Bari – Ieri la carovana del giro d’italia è sbarcata a Bari, di rientro delle prime tre tappe disputate in territorio estero. Due aerei, poco dopo mezzogiorno, sono atterrati con tutti i corridori e il loro personale al seguito. La corsa rosa veniva da Dublino e tra i tanti successi si sono vissuti attimi di terrore per il rinvenimento di un ordigno esplosivo.
Domenica la polizia irlandese ha trovato una automobile-bomba con targa nordirlandese, con 22 chili di esplosivo a base di fertilizzanti, collegata a un timer e pronta a esplodere, nel parcheggio vicino a un lussuoso albergo di Dublino, il Finnstown Country House. Secondo gli inquirenti, il bersaglio poteva essere proprio il Giro d’Italia.
Dopo la giornata di riposo i ciclisti hanno affrontato la tappa Bari – Giovinazzo, 112 chilometri in pianura, da percorrere a tutta velocità, tappa per velocisti.
Con l’arrivo del Giro d’Italia nel nostro paese torna la scorta della polizia stradale. I motociclisti della polstrada garantiranno la sicurezza della gara e 40 operatori, di cui 26 motociclisti, 12 operatori in auto e 2 operatori a bordo di un’officina meccanica mobile. Sono tutti contrassegnati dalla particolare targa “Polizia Stradale – Giro d’Italia” e si avvalgono della collaborazione di altre 500 pattuglie che presidiano il territorio.
Al seguito del Giro anche due “pullman azzurri” della polizia di Stato, con l’aula scolastica multimediale itinerante per la sicurezza stradale e uno staff di 7 operatori. Ultima tappa sul territorio pugliese quella di Taranto del 14 Maggio, 203 chilometri di media montagna, che arriverà a Viggiano in provincia di Potenza. La corsa proseguirà fino al 1 Giugno con arrivo nella suggestiva città di Trieste.
{loadposition addthis}