Campi S.na (Le) – Il Sindaco di Campi Salentina, Egidio Zacheo ha incontrato il direttore del distretto sanitario dr. Luigi Lanzolla con cui ha affrontato l’argomento riguardante il futuro dell’ospedale San Pio. Nelle intenzioni del primo cittadino di Campi Salentina, la convocazione di un Consiglio Comunale congiunto con i Comuni rientranti nel bacino d’utenza della Struttura Sanitaria del Nord Salento.
“Con il dottore Lanzolla abbiamo affrontato in maniera franca e dettagliata, tutte le criticità presenti nella Struttura sanitaria del San Pio. Ho trovato massima disponibilità, nell’analizzare tutti i passaggi che hanno portato quello che era uno degli ospedali più funzionali e moderni del Salento, a divenire una struttura, di fatto, depotenziata e inadatta a servire il grosso bacino d’utenza. Una struttura in mano a personale medico e paramedico di elite, ma impossibilitato a lavorare con la giusta dignità, per l’assenza di strumenti, attrezzature e macchinari adeguati”.
L’incontro con il dr Lanzolla, è stato, caratterizzato dal confronto trasparente tra le parti; Egidio Zacheo ha chiesto e ottenuto un incontro con il Direttore Generale della Asl di Lecce, Valdo Mellone, per mercoledì 9 luglio prossimo, alle ore 12 presso la sede della Direzione generale a Lecce. Un impegno preciso da parte di Zacheo, che torna ad affrontare con intensità la questione dell’Ospedale di Campi già affrontata nei primi anni novanta.
“Non ci fermeremo qui – annuncia intanto oggi il Primo Cittadino – ma convocheremo al più presto un’assemblea dei Consigli Comunali di tutti i Comuni facenti parte del bacino d’utenza della Struttura Sanitaria di Campi e del Nord Salento. Stiamo decidendo se riunirci nei pressi dell’Ospedale o in Piazza Libertà. Il punto all’ordine del giorno sarà uno solo: il rispetto delle linee programmatiche della Regione Puglia in materia di Sanità ed in particolare quelle destinate al Presidio ospedaliero ed al Distretto sanitario di Campi Salentina. Infatti, per questo territorio, che racchiude un bacino d’utenza di oltre 100mila potenziali pazienti, la Regione aveva previsto un Centro Poliambulatoriale avanzato di eccellenza. In pratica – sottolinea Egidio Zacheo – una struttura all’avanguardia e dotata dei mezzi necessari a garantire un livello di assistenza sanitaria adeguato e rispondente ai bisogni dei cittadini. Ad oggi, purtroppo, non abbiamo visto realizzato nulla di riconducibile a tale concetto, evidenziando anzi notevoli limiti organizzativi e strutturali”.
Attendiamo l’evolversi degli eventi futuri per la struttura ospedaliera nevralgica dal punto di vista sanitario per tutti i comuni del nord salento.
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