Novoli (Le) – Si potrebbe definire “un quartiere a metà” quello ubicato in zona D’Agostino, a Novoli.
Da un lato il nuovo ed elegante parco in erbetta, con alberi, panchine, viali ben illuminati e giostrine per bambini, dall’altro il degrado rappresentato dalle due vie che immettono una sulla Novoli-Campi e l’altra su via Masaccio, all’interno del centro abitato.
Sono voci dai toni alquanto esasperati quelle sollevate in questi giorni dagli abitanti del quartiere “D’agostino” (Via Raffaello Sanzio e via Mons. Paolo e Francesco Pellegrino).
L’arrivo delle belle giornate estive da trascorrere all’aperto, anche nel nuovo parco ubicato nella stessa zona, ripropone purtroppo e con maggiore enfasi il problema del completamento del manto stradale che si sarebbe dovuto realizzare ben vent’anni fa, quando, costruito il quartiere, furono stanziati anche i fondi necessari all’asfalto.
Mentre le piogge invernali da un lato attenuano il problema della polvere ma dall’altro rendono la zona acquitrinosa e impraticabile, in estate il transito dei veicoli, anche ad alte velocità all’interno di quello che è in realtà un centro abitato, solleva nuvole di pulviscolo e detriti trasportati poi nelle civili abitazioni dai quattro venti a cui è esposta l’area, costringendo gli abitanti e quanti frequentano il parco a respirare ciò che non si dovrebbe e a tenere costantemente “sigillati” e puliti gli appartamenti.
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A ciò vanno ad aggiungersi lattine, carte, erbacce, vetri e quant’altro che, nonostante l’attento e puntuale lavoro degli operatori ecologici costretti a raccogliere ogni mattina quanto lasciato da incivili la sera precedente, contribuisce al degrado di un quartiere per il quale l’Amministrazione Comunale, in persona dell’Assessore ai Lavori Pubblici ha già manifestato attenzione mediante la realizzazione dell’elegante e grazioso parco destinato al divertimento per i ragazzi e alla fresca quiete serale degli adulti.
“Sono ormai anni che attendiamo e speriamo di svegliarci una mattina e trovare le due vie asfaltate, – affermano gli abitanti – ma a tutt’oggi, come dimostrano i fatti, tutto rimane com’era, in barba non solo alle ormai note promesse elettorali che facilmente si riesce a tirar fuori, ma soprattutto alle minime attenzioni da porre ai problemi di salute e di igiene. Non ci sentiamo di appartenere ad una zona di periferia o addirittura di campagna: questo è un quartiere abbastanza popolato e alquanto praticato da quanti, la sera, frequentano il nuovo parco. È nostra intenzione iniziare da oggi una lunga battaglia per vedere finalmente risolto questo annoso problema per il quale, se c’è volontà politica, si riesce facilmente, come tante altre cose, a ri-trovare i fondi necessari ad asfaltarlo e a metterlo in tutta sicurezza. Attendiamo, dunque, risposte concrete da questa “Amministrazione del fare”.
Non v’è alcun dubbio che il problema sia attenzionato anche da chi di competenza a Palazzo di Città. Paisemiu.com si fa latore di queste istanze all’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Novoli affinché possa, da qui a breve, individuare modi, tempi e mezzi per sovvenire alle necessità di quanti popolano il quartiere, pur consapevoli che le risorse finanziarie a disposizione dei Comuni sono sempre più esigue e costringono gli amministratori – seppur obtorto collo – a dover discernere con prudenza e parsimonia ciò che è importante da quanto è urgente.
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