Squinzano (Le) – Nell’ambito del ciclo d’incontri “Armiamo le parole”, venerdì 26 settembre, alle ore 19.00, presso il Centro Medex in via Campi a Squinzano, il locale circolo del Partito Democratico propone un incontro dibattito dal tema: “Cerano, ambiente&salute”.
Con l’intento di evitare che la storia infinita della Centrale di Cerano cada definitivamente nel dimenticatoio, si parlerà dell’ingombrante presenza della centrale ENEL a carbone “Federico II” che, secondo uno studio dell’Agenzia Europea per l’Ambiente, è la diciottesima industria termoelettrica più inquinante d’Europa e la prima in Italia.
Introdurrà l’incontro Rossana Indiveri, segretaria del circolo PD di Squinzano. Luigi Peccarisi, consigliere dell’Ordine dei Medici di Lecce, coordinerà il dibattito durante il quale interverranno: la parlamentare del PD Elisa Mariano, il vicepresidente del Consiglio Regionale, Antonio Maniglio, il segretario regionale PD, Michele Emiliano, il Dott. Fabrizio Quarta (Registro tumori ASL Lecce), l’Ing. Giuseppe Pellerano, chimico industriale di Lecce ed il prof. Giorgio Assennato, Direttore Generale ARPA Puglia.
Duplici le finalità di questo incontro, momento di discussione politica e medico-scientifica: conoscere lo stato di salute del nostro territorio, che da venticinque anni convive con uno degli impianti più inquinanti d’Europa, ed individuare un percorso finalizzato ad ottenere (almeno) un ridimensionamento della centrale a carbone Federico II e la definitiva dismissione dell’impianto Brindisi Nord, venduto ad Edipwer, di cui ENEL aveva promesso la disattivazione senza, tuttavia, rispettare l’impegno assunto. È prevista la presenza di amministratori, cittadini e comitati per la decarbonizzazione del Salento.
A seguito del dibattito verrà formulata una proposta da sottoporre (anche) al segretario nazionale del Partito Democratico ed attuale Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi.
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