Nardò (Le) – Sono sbarcati la scorsa notte sul litorale tra Porto Selvaggio e Santa Maria al Bagno, marine del Comune di Nardò, circa un centinaio di migranti di varie nazionalità: iracheni, siriani e libanesi.
L’imbarcazione che li trasportava, lunga una ventina di metri, probabilmente in procinto di prendere il largo, si è incagliata sugli scogli nelle acque antistanti l’Isola dei Conigli di Porto Cesareo.
Ora il barcone è sottoposto a sequestro e già dalle prime ore del mattino si sono susseguiti interventi di ricognizione e riconoscimento da parte delle forze dell’ordine.
I migranti, già durante la notte, dopo aver ricevuto i primi soccorsi dai volontari della Croce Rossa, sono stati trasportati presso il centro di accoglienza “Don Tonino Bello” a Otranto.
Non è la prima volta che un barcone si incaglia nella acque di Porto Cesareo: già nel novembre 2011, un’altra imbarcazione con una cinquantina di migranti a bordo, probabilmente spinta dal cattivo tempo, si incagliò nelle vicinanze dell’Isola Lo Scoglio.
Dunque, anche le acque ioniche del Salento sono luogo d’arrivo di profughi sfortunati che ricercano un luogo in cui approdare alla ricerca di un futuro più dignitoso.
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