Lecce – “PARIGI E LA MUSICA PER ORGANO”: è il titolo del Gran Concerto d’Organo che si terrà sabato 10 gennaio, alle ore 19,30, nella prestigiosa cornice della Cattedrale di Lecce a conclusione delle festività natalizie.
Alla consolle del prezioso organo Ruffatti, recentemente restaurato, si esibirà il maestro Domenico Tagliente, titolare della cattedra di Organo e Composizione organistica presso il Conservatorio di Musica “Nino Rota” di Monopoli e collaboratore della Soprintendenza per il Patrimonio Storico – Artistico della Puglia.
Ospite delle maggiori rassegne e festival organistici italiani ed europei (Dresda, Treviso, Bologna, Lipsia, Saarbrücken, Avignone, Zurigo, Stoccolma, Vienna, Vilnius, Riga…) collabora stabilmente con la Nikolaikirche di Lipsia. Il suo repertorio spazia dalla musica antica (su organi storici) al repertorio novecentesco.
Nel 2010, in occasione delle celebrazioni per la riunificazione della Germania, si è esibito presso il l Parlamento di Berlino.
Compositore di carattere eclettico, scrive prevalentemente musica per teatro e per film. Le sue produzioni sono trasmesse su Sky e Mediaset.
Noto anche per le sue performance come improvvisatore sulle immagini di film muti, ha realizzato numerose produzioni dal vivo su celebri pellicole come“Il fantasma dell’opera”,“Christus”, “Metropolis”,“Nosferatu”.
Inoltre, è stato professore ospite presso l’Università della Musica di Vienna, dove si è occupato di progetti sulla musica italiana per organo. Tiene regolari corsi di perfezionamento presso le Accademie di Vilnius, Weimar, Lodz, Riga.
Importante, dunque, il programma previsto per la singolare serata che, forte del suo titolo, trasporterà idealmente il pubblico tra le auliche arcate e guglie delle più importanti cattedrali francesi, ad iniziare dalla ben nota Notre Dame de Paris.
Il maestro Tagliente, infatti, proporrà brani di grande interesse come il Choral III di C. Franck, il Mattheus-Final di J.S. Bach con trascrizione a cura di C.M. Widor del quale verrà proposto anche l’“Allegro” tratto dalla Symphonie N. 6. Sarà poi la volta di Lefébure-Wely con “Elevation” e “Boléro de concert”, mentre per il gran momento conclusivo sono previste l’esecuzione del “Final” tratto dalla Symphonie N.1 di Louis Vierne, e “Desseins éternels” e “Dieu parmi nous” tratti da “La Nativitédu Seigneur” composti da O. Messien.
Il concerto, organizzato da Paisemiu.com in collaborazione con l’Arcidiocesi di Lecce, si inserisce nel nuovo filone d’interesse che la nostra redazione si accinge a conoscere e a far conoscere, quello per la musica organistica. Il “re degli strumenti”, che anche nelle chiese del Salento fa bella mostra di sé, spesso, quando tecnicamente agibile, è ridotto purtroppo al semplice ruolo di sostegno delle assemblee liturgiche, mentre resta decaduto nell’incuria e conseguentemente nell’oblio per quanto riguarda le diverse espressioni musicali che, invece, potrebbe rivelare attraverso le innumerevoli composizioni che nel corso della storia diversi musicisti, anche dal nome eccellente, hanno prodotto per lo stesso con minuzia tecnica e artistica adeguate ai tempi e ai luoghi in cui gli stessi hanno vissuto e operato.
La presenza del maestro Tagliente, dunque, non è casuale, ma è rivolta a sensibilizzare quanti, avendo a disposizione uno strumento così prezioso, indugiano ad effettuare i dovuti interventi di manutenzione e restauro per renderlo, conseguentemente, pronto e disponibile a deliziare e ad avvicinare i tanti verso un universo musicale tutto da scoprire.
{loadposition addthis}