L’arca dei giovani parte dal Mediterraneo: un progetto per le scuole per favorire la multiculturalità

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Lecce – Sarà presentato martedì 24 febbraio, alle ore 12, nella Sala Giunta del Comune di Lecce, con i saluti iniziali dell’assessore Carmen Tessitore, il progetto L’arca dei giovani parte dal Mediterraneo rivolto ai ragazzi e alle ragazze tra i 14 e i 18 anni di età, di qualsiasi nazionalità residenti a Lecce e in provincia.

Le attività finanziate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Dipartimento della Gioventù e del servizio civile nazionale saranno curate dalla cooperativa Nuova Siloe, Commedia e Manigold che in collaborazione con i partner Noi Salento, Orientaventi, Parrocchia Chiesa Greca e le scuole Ist. Tecn. G. Deledda, Ist. Galateo, Ist. Stomeo-Zimbalo e Ist. Tecn. Comm. A. Olivetti, avvieranno una serie di laboratori, complementari alle attività scolastiche ordinarie, con lo scopo di sviluppare una migliore conoscenza di sé, delle proprie abilità, del modo di intendere le relazioni al fine di favorire e facilitare l’integrazione sociale e la multiculturalità. L’adesione è aperta a tutte le scuole interessate al progetto.

Per accedere alle attività occorre iscriversi al bando scaricando la domanda dalla pagina Facebook https://www.facebook.com/pages/LArca-dei-Giovani/1566302813618130?fref=ts che dev’essere poi inviata all’indirizzo di posta elettronica: info@larcadeigiovani.org compilata in tutte le sue parti e scansionata.

I laboratori previsti sono i seguenti:

Laboratorio umanistico di narrazioni che prevede la sperimentazione di alcune forme di integrazione sociale inclusiva, attraverso le arti visive e i linguaggi cinematografici. Partendo dalla proprie esperienze personali si focalizzerà l’attenzione sulla narrazione e sulle immagini, intese come mezzo di comprensione interculturale. In questo laboratorio è prevista anche la pratica attiva della forma visiva del corpo, mediante la partecipazione diretta a sessioni di danze dal mondo.

Laboratorio di comunicazione multimediale, intende offrire capacità operative e pratiche spendibili nella quotidianità. Il percorso fornisce una sorta di “cassetta degli attrezzi” per affrontare quelle attività basate sull’uso delle nuove tecnologie. I partecipanti riceveranno stimolanti suggerimenti di lavoro e spunti per esercitazioni varie, come potrebbe essere la realizzazione di una presentazione video o di una pagina web.

Laboratorio di didattica complementare, sfrutta le metodologie alternative dal nozionismo classico con lo scopo di offrire stimoli e curiosità su più fronti. Gli obiettivi da raggiungere sono: l’acquisizione di un metodo differente da quello meramente scolastico, così da poter ambire ad un apprendimento personalizzato più confacente alle proprie individuali potenzialità; la dimostrazione della valenza di una didattica che sperimenta nuovi metodi operativi in grado di fare leva sul potenziale di ciascuno dei partecipanti per consentire a loro di acquisire autonomia nel percorso scolastico.

Laboratorio musicale: fornisce ai giovani partecipanti le competenze specifiche e le linee guida per la creazione di band e formazioni musicali orientate alla sperimentazione e all’incontro di culture e generi musicali diversi, con particolare attenzione alla multietnicità, alla convivenza progettuale di strumenti e repertori di tradizioni differenti e alla trasversalità espressiva, intesa come capacità di individuare nuove possibilità creative nate dall’incontro originale di stili e tradizioni musicali differenti. All’interno del gruppo di partecipanti saranno accolti con particolare favore giovani appartenenti ad etnie diverse residenti sul territorio. Nel mese di Giugno 2016, a termine del progetto, i ragazzi potranno esibirsi in un grande evento finale.

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