Porto Cesareo (Le) – Continuano nella marina ionica gli episodi, a dir poco singolari, che si sono verificati durante lo svolgimento della campagna elettorale seguita al Commissariamento del Dicembre scorso.
Questa mattina, appena dieci minuti dopo l’apertura dell’ufficio protocollo, un rappresentante della lista Albachiara, si è recato in Municipio per protocollare una richiesta di pubblico comizio da tenersi nei prossimi giorni.
Giunto sul posto, si è messo in fila assieme ad altri cittadini. Ad un certo punto, notando la porta dell’ufficio ancora chiusa, nonostante l’orario di apertura al pubblico fosse passato, ha deciso di bussare ed entrare per chiederne il motivo. All’interno, oltre all’addetto, vi erano due candidati di due forze politiche, rispettivamente Progetto Futuro di Salvatore Albano e Idea Comune di Monica Viva, esponenti già noti per i fatti accaduti negli scorsi giorni proprio nel Comune della marina ionica.
Al rappresentante di Albachiara che chiedeva chiarimenti, sarebbe, dunque, stato rivolto un energico invito ad uscire fuori non solo dall’impiegato, ma anche dai candidati presenti, ritrovandosi con la porta letteralmente sbattuta in faccia davanti ai malcapitati cittadini che attendevano il loro turno e riuscendo, poi, a protocollare la propria richiesta solo alle ore 9.29, ben 20 minuti dopo, quando finalmente la porta sarebbe stata aperta e i due candidati delle compagini opposte avrebbero abbandonato l’ufficio.
Come anzidetto, già in altre circostante, nel medesimo ufficio, erano accaduti fatti alquanto discutibili. Ricordiamo, a memoria storica, quanto successo al candidato sindaco di Cambiare Rotta, Francesco Schito, che si sarebbe presentato accompagnato dalle forze dell’ordine per poter ottenere l’autorizzazione a tenere un pubblico comizio, dopo che, avendo protocollato la propria richiesta con 25 minuti di anticipo rispetto alla lista Progetto Futuro, gli era stato proposto un sorteggio con quest’ultima compagine per l’accesso alla tanto agognata piazza dei comizi.
A pensar male si fa peccato … ma spesso ci si azzecca come diceva il divo Giulio.