Monteroni (Le) – Rinvenuto, nella tarda serata di ieri, all’interno di un fondo di sua proprietà, il cadavere del settantaquattrenne Salvatore Maggi, residente a Monteroni di Lecce. È stata la prolungata assenza dell’uomo, che di consuetudine si recava nella campagna di sua proprietà a mettere in allarme i familiari che, preoccupati, hanno iniziato le ricerche facendo così la triste scoperta del cadavere del loro congiunto.
Sul luogo del ritrovamento è intervenuta prontamente la sezione volanti e la squadra mobile della Questura di Lecce, il 118, Gli agenti della polizia scientifica e il medico legale. L’ispezione cadaverica, esperita dal medico legale intervenuto sul posto, ha consentito di accertare la presenza sulla regione frontale di una lesione contusiva e di alcune ecchimosi palpebrali bilaterali. Sulla superficie bilaterale del collo erano presenti inoltre alcune piccole ferite lacero contuse.
L’autovettura, appartenente alla vittima, è stata trovata, sempre nella serata di ieri, prima del ritrovamento del cadavere, nella materiale disponibilità di P.V., trentaduenne leccese, sottoposta agli arresti domiciliari per sequestro di persona e, nell’occasione, arrestata in flagranza per evasione, in quanto trovata dai poliziotti nel quartiere 167 a bordo della predetta autovettura.
La perquisizione effettuata a bordo dell’automobile ha consentito di rinvenire, all’interno di una busta, alcuni indumenti intrisi di sangue appartenenti alla donna, nonché il portafogli, documenti personali e un blocchetto di assegni bancari di proprietà del deceduto. La perquisizione personale ha inoltre consentito di rinvenire occultati nel suo reggiseno alcuni oggetti in oro, anche questi di proprietà del deceduto.
Il Sostituto Procuratore della Repubblica di turno intervenuto sul posto, Dott. Emilio ARNESANO, dopo accurate indagini condotte dal personale della Squadra Mobile, ha sottoposto ad interrogatorio P.V., contestandole il delitto di omicidio volontario a scopo di rapina. L’indagata ha reso dichiarazioni confessorie, raccontando di avere avuto una colluttazione con Salvatore Maggi, colpendolo ripetutamente al volto ed al capo, causandogli un trauma cranico con conseguente emorragia cerebrale.
Sono in corso serrate indagini da parte della Squadra Mobile di Lecce al fine di verificare ulteriori circostanze relative all’episodio.