Porto Cesareo (Le) – Mancava qualche minuto alle 13 quando un temporale ha scompaginato il programma dei tanti turisti e residenti presenti in questi giorni nella marina jonica. Sulla spiaggetta centrale, a Porto Cesareo, soprannominata “La triglia”, si trovavano in quel momento una decina di persone, tra giovani ragazzi provenienti da Roma e accampatisi con tenda proprio sotto il grande albero di pino marittimo oltre ai passanti che rientravano nelle loro abitazioni per pranzare.
Colti dalla pioggia, hanno pensato tutti di ripararsi sotto un grande albero, sperando che si trattasse solo di una nuvola passeggera, ma così non è stato. Dovrebbe essere a tutti ben noto che, in caso di pioggia, bisognerebbe evitare di sostare sotto gli alberi, soprattutto se alti, perché potrebbero facilmente attirare i fulmini.
Ed infatti così è stato. Un violento fulmine ha colpito il grande albero, squarciandolo. Lo scoppio ha creato schegge di legno che hanno colpito i poveri mal capitati che, terrorizzati, sono fuggiti, cercando riparo altrove. Fortunatamente il fulmine non ha generato un incendio e i danni si sono limitati a pochi minuti di paura.
Tra i ragazzi vi era anche una donna incinta che, dopo l’accaduto, per il forte spavento si è recata in ospedale per sottoporsi ad alcuni controlli.