Lecce – Questa sera, venerdì 21 agosto, alle ore 21, si terrà al Parco di Belloluogo di Lecce, La Notte dei Poeti, un modo per celebrare, nel pieno dell’estate, la poesia, arte fra le più nobili e creative. L’evento, promosso da Astragali Teatro, rientra nel cartellone degli eventi del Comune per Lecce Capitale Italiana della Cultura 2015. Una serata in cui la poesia sarà al centro ma non sarà sola, si alterneranno infatti diversi momenti teatrali e musicali, che manterranno, però, sempre lo stesso filo conduttore.
Ci sarà Fabio Tolledi, attore, regista e direttore artistico di Astragali Teatro, con gli Insintesi per “Le belle bandiere –poetry dub”. Si parte dalla scrittura poetica de “Le belle bandiere” di Pier Paolo Pasolini, e nella grana della parola poetica, si mescolano le sonorità dub del gruppo musicale InSintesi, formato da Francesco Andriani de Vito e Alessandro Lorusso, che incontrano la voce recitante di Tolledi. La riflessione poetica e i suoi ritmi, le pulsazioni della materia-poesia si fanno suono nella vocalità di Tolledi e nella sperimentazione musicale dub degli InSintesi.
Un altro incontro previsto è quello fra i Mascarimirì di Claudio “Cavallo” Giagnotti e i francesi Nux Vomica. “Luballubaleti sound system” è un concerto caratterizzato dai ritmi da ballo del sud d’Italia e della Francia, dove il groove della pizzica salentina si fonde con la farandola nizzarda. I Nux Vomica sono guidati da Luigi Pastorelli, vero nome di Gigi de Nissa, che oltre ad essere autore, compositore, performer e fondatore del Carnevale Indipendente di Nizza, è una delle figure maggiormente collegate alla rinascita culturale e musicale occitana iniziata negli anni Ottanta da Massilia Sound System e Fabulous Trobadors e alla sua rivisitazione in chiave moderna.
Il poeta e scrittore Gianluca Conte, accompagnato alla chitarra da Elia Dell’Anna, guiderà gli spettatori in “Dimore liquide”, un viaggio poetico e sonoro che si muove tra i luoghi immaginari de “La città di Kitež”, raccolta edita nel 2012 dalla poetessa Valeria Rossella, attraversando “Il Cimitero Marino” di Paul Valéry e il romanzo in versi “La camera da letto” di Attilio Bertolucci.
“Fede” è il titolo del momento, che vede insieme i poeti Simone Giorgino, Ilaria Seclì e Luciano Pagano. “Fede” è canto d’amore. Liturgia. Una veglia gentile e feroce che incarna, per grazia ricevuta, la potenza dei grandi silenzi e del mistero che custodiscono, traccia di ascendenze celesti e umanissime, congiunzione di terra e cielo, offerta. Un Cantico dei Cantici figlio di tempi inquieti, franti, monchi.
Ci sarà, infine, l’attore Simone Franco e il suo “Jukebox Letterario”, una sperimentazione di ricerca scientifico-artistica sul rapporto opera d’arte-fruitore, nel dialogo fra arte ed ascolto. Un intervento culturale che si pone tra il teatro e la ricerca della parola nell’ambito della narrazione. L’attore salentino offrirà la sua voce narrante per una interpretazione esistenziale di passi letterari di autori classici e contemporanei.
L’ingresso alla serata è gratuito.