Pagani – Dopo le vittorie contro Akragas e Messina, il Lecce non riesce ad ottenere il terzo successo di fila e interrompe la propria corsa proprio quando, con tre punti, avrebbe potuto accorciare sensibilmente il distacco che lo separa dalla capolista Casertana fermata sul campo della Fidelis Andria. I giallorossi tornano da Pagani con un punto ottenuto in extremis grazie al calcio di rigore realizzato da Lepore che frutta il pareggio dopo il goal campano firmato da Guerri.
Nei primi quarantacinque minuti le occasioni sono quasi tutte di marca giallorossa ma gli uomini di mister Braglia sono poco concreti negli ultimi venti metri e non riescono a battere Marruocco, un po’ per demeriti personali e un po’ per meriti degli avversari. Le uniche occasioni casalinghe portano le firme di Esposito e Deli mentre, dall’altra parte, a rendersi pericolosi sono principalmente Surraco, Moscardelli e Curiale.
Con il primo tempo chiuso sul risultato di 0-0, il match si sblocca in apertura della seconda frazione di gioco con Guerri che, servito da Deli, batte Perucchini. I giallorossi non ci stanno e protestano vivacemente per una presunta irregolarità dei campani ma il direttore di gara non vuole saperne di annullare il goal e ammonisce Abruzzese e Perucchini per proteste.
Dopo il vantaggio azzurro stellato, il match si innervosisce e a farne le spese sono Dozi (già ammonito in precedenza) e Braglia per aver detto qualche parola di troppo all’arbitro. In chiusura di match anche Esposito viene invitato ad abbandonare il terreno di gioco per aver commesso un brutto fallo da ultimo uomo su Diop, lanciato in avanti alla ricerca del goal.
Nonostante i tentativi di recuperare tre punti di cui conosceva perfettamente l’importanza, il Lecce appare spento e poco concreto e, proprio in occasione del calcio di rigore causato dall’intervento di Esposito, raggiunge il pareggio grazie alla marcatura di Lepore.
Il punto conquistato a Pagani ha sicuramente un sapore amaro per i giallorossi che buttano al vento l’occasione per ritrovarsi a soli due punti dalla capolista Casertana. Domenica prossima arriva al Via del Mare il Benevento e il Lecce non può permettersi di buttare via altri punti, se vuole rimanere attaccato al gruppo di testa.