Calimera (Le) – È la quinta volta in otto mesi che il Consiglio Comunale è illegittimamente convocato. Anche la seduta di ieri (14 gennaio, ndr) è stata convocata in violazione dei termini previsti dal regolamento del funzionamento del consiglio. Infatti la relativa comunicazione è stata notificata appena 24 ore prima, senza il dovuto rispetto dei previsti 3 giorni prima dell’adunanza.
“Il continuo calpestio dei più elementari diritti in capo al Consigliere Comunale non può essere tollerato oltre”, affermano i consiglieri Giuseppe Mattei e Pantaleo Giuseppe Palumbi. Da qui la decisione di abbandonare l’aula.
Gli stessi consiglieri, licenziandosi dall’assise consiliare, preannunziano battaglia: “Denunceremo in Consiglio Comunale l’esposizione debitoria che questa Amministrazione sta progressivamente incrementando, con il costo di un milione di euro per la rinegoziazione dei mutui per quei debiti ereditati dall’Amministrazione Panese-De Vito; con l’oltre milione e seicentomila euro per il mutuo di liquidità contratto con la Cassa Deposito e Prestiti; con i 750 mila euro di anticipazione di cassa fatta all’inizio di quest’anno. Per un totale, ad oggi, di quasi tre milioni e mezzo”.