Lecce – “È vergognoso, avvilente e mortificante il gioco “delle tre carte” messo in atto dal Partito Democratico sulle trivelle. Hanno approvato, nella Legge di Stabilità, l’ennesimo sfregio al principio di autodeterminazione popolare e alla tutela del territorio ed ora si divertono a fare gli incolpevoli. Come un cane che si morde la coda”. Lo dichiara Paolo Pagliaro, dell’Ufficio di Presidenza di Forza Italia.
“Stanno costringendo – prosegue – i territori ad un avvitamento continuo, tra pronunce di Cassazione e Corte Costituzionale. Basterebbe solo fare politica, rispettando le decisioni delle comunità. Non si può fare a meno, purtroppo, di rilevare anche la scarsa autorevolezza del presidente Emiliano: il governo nazionale è del suo stesso colore politico, eppure sembra che la Puglia abbai alla luna, inascoltata. A questo punto, ritengo che sia giunto il momento per una grande mobilitazione a livello nazionale: scendiamo in piazza a Roma per dire “no” alla devastazione dei nostri mari. Il 17 aprile saremo chiamati a dire la nostra al referendum votando SI e dare uno schiaffo morale al governo Renzi. Ma nel frattempo – conclude Pagliaro – mi auguro che questa proposta incontri la massima condivisione da parte di tutti quelli che credono nella buona politica, una politica alternativa allo spietato renzismo dei nostri tempi”.