Lecce – Il Lecce sbaglia una delle partite più importanti di questo finale di stagione e concede al Matera una vittoria che pesa sul morale, più che sulla classifica.
Mister Braglia fa fronte al doppio forfait in difesa di Abruzzese e Cosenza puntando su Freddi che però, già nelle fasi di riscaldamento, non ce la fa e lascia il posto a Liviero.
Il match inizia con il Lecce proiettato in avanti nella metà campo del Matera ben messo in campo che si rende pericoloso al tredicesimo con Di Lorenzo che, dopo essersi accentrato, prova una rasoiata che si spegne di poco sul fondo.
Al minuto ventitrè, la prima vera occasione della partita capita sui piedi di Surraco che, sfruttando una imprecisione difensiva materana, prova la botta dal cuore dell’area di rigore ma trova un gran Bifulco a negargli d’istinto la gioia del goal. Tre minuti più tardi è ancora l’estremo difensore lucano a salvare d’istinto su Papini, ben servito da Surraco. Alla mezz’ora il primo cartellino giallo è per Camisa, colpevole per essere intervenuto irregolarmente su Rolando. Sul pallone si presenta Armellino ma Perucchini in tuffo toglie il pallone dall’angolino basso.
Al trentottesimo, in occasione dell’ennesima svista difensiva giallorossa, Infantino affonda sulla corsia di Legittimo e serve al centro Carretta che non deve far altro che poggiare il pallone in rete.
Il Lecce prova fin da subito a reagire ma il primo tempo si conclude con gli ospiti in vantaggio.
Nella ripresa, il Lecce prova fin da subito a riequilibrare il risultato ma, come nel primo tempo, i passaggi sono imprecisi e poche sono i pericoli dalle parti di Bifulco. Al quarto d’ora, però, a riequilibrare il risultato ci pensa Lepore che, imbeccato da Moscardelli, la mette dentro con tutta la rabbia che ha in corpo.
Due minuti più tardi, potrebbe ancora essere il Lecce a passare con un calcio di punizione ben calciato dai trenta metri da Moscardelli che trova ancora una volta Bifulco a salvare in tuffo. Proprio il bomber ex Bologna, subito dopo, viene richiamato in panchina per Curiale. Poco più tardi, anche Doumbia esce dal campo e lascia il posto a Caturano. Alla mezz’ora, il Matera effettua due con Gommone e Casoli inseriti per Rolando e Carretta e Braglia gioca l’ultima carta con Vecsei per Surraco.
Al minuto trentasette è ancora il portiere materano a salvare sul colpo di testa di Curiale con un miracolo sulla linea di porta. È a quattro minuti dal termine che succede ciò che nessuno si aspettava. De Rose sfugge ad un rivedibile Camisa e batte con un pallonetto Perucchini. Per il Lecce è la beffa e non ci sono più le forze fisiche e mentali per riportare sul giusto binario un match che si conclude con una vittoria per 2-1 a favore del Matera.