Lecce – È quasi estate in Salento, è arrivato il momento delle tranquille passeggiate in città, c’è chi ama stare al parco di giorno e giocare con i bambini, chi preferisce le passeggiate tra i vicoli o a chi piace starsene seduto di sera su una panchina in una delle verdi piazzette disposte a Lecce. Ma attenti perché l’aria fresca d’estate potrebbe subito tramutarsi in un icastico lezzo capace di interrompere ogni tipo di atmosfera idilliaca.
Basta davvero l’avvento della raccolta differenziata in città per far diventare, zone importanti come Piazzetta L. Ariosto, base di abbandono di innumerevoli sacchi di spazzatura indifferenziata? Piazza L. Ariosto così come tanti angoli e strade della città, ancora sedi dei cassonetti, ad oggi sono lo specchio di quartieri abbandonati.
Qual è la causa di tutto ciò? Una disinformazione sulla raccolta differenziata oppure indifferenza da parte dei cittadini stessi? L’abbandono dei rifiuti è una cattiva pratica di comportamento, sfortunatamente sempre più diffusa, con gravi ripercussioni sul territorio e sull’intera società, che potrebbe sfociare in un degrado totale di una città turistica, che impiega costantemente innumerevoli risorse al fine di un territorio simbolo di qualità.
In questi ultimi tempi nel nostro territorio ed anche in quelli limitrofi, si assiste sempre più spesso a fenomeni di abbandono dei rifiuti al di fuori degli appositi cassonetti. È un vero e proprio esempio di inciviltà e di menefreghismo, messo in atto da chi non si accorge di danneggiare, oltre che l’ambiente e la propria città, anche se stesso.
Un degrado quello che avanza nella città di Lecce e che potrebbe espandersi a macchia d’olio, vedendo zone che ospitano mercatini di Campagna Amica a KM0, diventare sede di rifiuti asfissianti.
A tal punto, per evitare l’irreparabile, diventa necessario l’intervento della stessa cittadinanza attraverso pratiche di buon senso e laddove si ritenesse opportuno, l’attuazione di un’ulteriore campagna informativa dinamica, semplice e diretta.
Un messaggio ai cittadini? Meno Indifferenza più Differenziata.