Lecce – Il Lecce doma il Bassano in una partita giocata per gran parte del tempo in superiorità numerica e conquista un posto per la semifinale da giocare contro la vincente tra Foggia ed Alessandria.
Il Bassano prova fin da subito a imporre i propri ritmi di gioco e il Lecce, dall’altra parte, fatica a recapitare il pallone agli avanti giallorossi e spesso deve ricorrere ad interventi fallosi per interrompere la manovra offensiva. All’undicesimo minuto, al primo vero tentativo offensivo dei padroni di casa, Papini serve Surraco che è bravo a conquistare un calcio di rigore. L’estremo difensore bassanese, autore del fallo da ultimo uomo, viene espulso e mister Sottili richiama in panchina Candido per il classe ’96 numero dodici Costa che non riesce a neutralizzare la massima punizione ben calciata da Moscardelli.
Avanti di un goal, gli uomini di Braglia iniziano a far proprio il possesso palla mentre il Bassano è impegnato a contenere e, all’occorrenza ad orchestrare azioni offensive.
Alla mezz’ora gli animi sono già nervosi con il Lecce che spesso cade nelle provocazioni degli avversari e Cosenza che si fa ammonire per un battibecco con Cenetti. Al trentacinquesimo, Lepore prova il tiro a giro da fuori ma il pallone finisce sul fondo. Cinque minuti più tardi, prima Doumbia e poi Lepore provano ad imbeccare Moscardelli ma la retroguardia ospite è abile ad anticipare in entrambe le occasioni il bomber giallorosso.
In apertura di secondo tempo, dopo nemmeno due minuti, è il Bassano a sfiorare il pareggio con Pietribiasi che, servito da Falzerano, spreca da due passi. Al settimo il Lecce potrebbe raddoppiare ma, sull’assist di Doumbia, prima Moscardelli e poi Papini sprecano dal cuore dell’area di rigore un goal quasi fatto. Poco più tardi magia in area di Moscardelli che si libera con un sombrero dal difensore ma non riesce a calciare in porta.
Il raddoppio del Lecce arriva al decimo del secondo tempo quando Salvi raccoglie un pallone al limite dell’area di rigore e lo scaraventa in porta con tutta la rabbia che ha in corpo.
Nel Bassano Piscitella prende il posto di Misuraca. Dall’altra parte, tra i padroni di casa, capitan Papini lascia il posto a De Feudis. Al venticinquesimo Anche Maistrello entra in campo, al posto di Pietribiasi.
L’andamento del match non cambia ed è ancora il Lecce ad avere sempre la meglio sui tentativi bassanesi grazie anche a due grandi interventi difensivi di Cosenza e Lepore.
Nonostante il doppio vantaggio, mister Braglia non è ancora sazio ed inserisce Caturano al posto di Surraco a cui va il merito di aver lasciato un’importante impronta sul match con il rigore conquistato. L’ultimo ad abbandonare il terreno di gioco è uno stremato ed applauditissimo Lepore sostituito da Beduschi.
Al terzo dei quattro minuti di recupero concessi, Moscardelli scatta alla sinistra e serve al centro Caturano che, a tu per tu con Costa, non sbaglia e chiude la partita.