Trepuzzi (Le) – Chiarimento a mezzo social e stampa nel PD fra Mauro Maggio, dirigente della segreteria provinciale e responsabile per gli enti locali del partito democratico, e Giuseppe Taurino, neo eletto sindaco di Trepuzzi. All’ indomani della chiusura dei seggi Maggio in una nota
sui social faceva questa considerazione: “È stata una lunga notte di numeri e di emozioni. Il PDnella provincia di Lecce conquista oltre la metà dei comuni al voto (superando il dato di 5 anni fa) e arriva al ballottaggio a Gallipoli e Nardò. Due gli aspetti politici in evidenza: la netta affermazione di una nuova classe dirigente Democratica e la sensibile e progressiva scomparsa della destra fittiana. Si afferma, in modo inesorabile, un’Idea diversa, nella composizione e selezione delle classi dirigenti del Futuro”.
Pronta la risposta del neo Sindaco di Trepuzzi che diramava un comunicato stampa di tenore non proprio conciliante: “Leggo il comunicato di Mauro Maggio a nome del Partito Democratico, in qualità di responsabile degli enti locali. Maggio dimentica la realtà di Trepuzzi, dove il centrosinistra ha ottenuto una netta affermazione soprattutto grazie all’impegno del PD, capace di rinnovarsi, di presentare una classe dirigente giovane e in grado di interpretare al meglio i sentimenti di una città di ben 15mila abitanti.
Noto con amarezza che la sua non può essere una semplice dimenticanza, bensì una voluta dimenticanza. Tengo a ribadire di essere un iscritto del Partito Democratico, nonché tra i suoi fondatori in provincia di Lecce. Mauro Maggio, invece, lo ricordo soltanto per le sue sconfitte nella città di Squinzano e farebbe bene a chiedersi perché a Trepuzzi si vince così bene. Lo invito a venire da noi per qualche lezione, così non dimenticherà facilmente il nome di Trepuzzi nei prossimi comunicati”.
Abbiamo quindi raggiunto il responsabile enti locali del PD chiedendo spiegazioni, ed a noi ha rilasciato questa dichiarazione:
“Non ho nulla da spiegare. C’è tutto in quella mia riflessione espressa sui social. Nella mia nota parlavo di “nuova classe dirigente democratica” e citavo 4 nomi “ad esempio” di candidati sindaci: due trentenni e due quarantenni. Abbiamo vinto in 11 comuni ed in due siamo al ballottaggio, non ho “dimenticato” solo Trepuzzi, erano appunto, SOLO esempi di giovani candidati sindaci. Mi resta l’amarezza per le offese di Taurino che io, comunque, continuo a stimare e a considerare un punto di riferimento per l’intero nord salento”.
Incidente chiuso? In un partito “plurale” come il PD la parola chiuso a volte è solo un optional.