Lecce – 19 punti in 7 gare e primi in classifica, migliore difesa, migliore attacco ed il giallorosso Caturano capocannoniere del girone; i numeri parlano chiaro, il Lecce di quest’anno è una gran bella squadra. Punto. Quello che verrà non lo si vuole neppure immaginare, le troppe delusioni patite negli ultimi anni hanno reso circospetti i tifosi salentini che frenano la voglia di gioire senza “se” e senza “ma” ed allora si danno in valutazioni spesso pignole di partite che comunque fino ad ora hanno dato ragione all’ottimo Padalino e a tutti i giocatori che certo in campo mai risparmiano le loro energie fisiche e psichiche.
Ieri il Lecce ha affrontato la Reggina di Zeman junior che, ben messa in campo, ha sempre giocato la palla e si è difesa chiudendo tutti gli spazi durante l’intero primo tempo. Poi però il solito Caturano, con uno scatto felino, ha insaccato in rete il pallone, calciato da Lepore su punizione, che il portiere avversario non aveva trattenuto e la partita si è messa in discesa per i salentini che avrebbero potuto segnare il secondo gol in più occasioni. Nel finale il Lecce ha accusato la stanchezza ma ha resistito agli attacchi della Reggina che sono parsi poco pericolosi solo perché la nostra difesa, che continua a crescere in intesa ed efficacia, ha saputo erigere un vero e proprio muro davanti all’ottimo Bleve. Spesso i demeriti di una squadra (in questo caso l’inconcludenza dell’attacco calabrese) sono i meriti dell’avversario (la nostra difesa) che non sempre vengono presi in considerazione se si è ipercritici “a prescindere”.
Un’ ultima nota positiva: i giocatori che dalla panchina entrano in campo da titolari o durante la partita sono sempre pronti il che vuol dire che la squadra può contare su un gruppo di almeno 15 calciatori intercambiabili. A parte il grande Caturano che anche ieri, pur essendo marcato a uomo per tutta la gara, è riuscito con una zampata da campione a risolvere la partita.
Domenica prossima si va in Calabria ad affrontare la Vibonese, squadra ripescata quest’anno in Lega Pro per completamento organici. C’è chi dice che il Lecce vince perché, salvo un paio di eccezioni, ha affrontato solo avversari facili. Voi ci potete credere? Io no.