Roma / Novoli (Le) – Mancano poco meno di due mesi alla festa di Sant’Antonio Abate, ma a Novoli già fervono i preparativi per l’evento salentino tra i più attesi dell’anno.
Tradizione, arte contemporanea, musica e cultura si incroceranno nei giorni del 16, 17 e 18 gennaio, e anche quest’anno sarà la Fòcara a fare da padrona, l’immensa pira di fascine costruita con il sudore e la maestria di numerosi volontari, in onore del Santo del fuoco; per la vigilia del 16 sarà pronta ad ardere in segno di devozione davanti a migliaia di persone.
C’è molta attesa e curiosità intorno al programma dell’edizione 2017, ma basterà aspettare mercoledì 23 novembre, giorno in cui a Roma, alle ore 11, nella sede della Stampa Estera in via dell’Umiltà 83/C, sarà presentato il programma con le prime novità. I giorni di festa quest’anno saranno preceduti da un mese di appuntamenti con spettacoli, incontri, dibattiti, premi letterari e sportivi con nomi di spessore nazionale e internazionale. Alla conferenza stampa parteciperanno il sindaco di Novoli e presidente della Fondazione Fòcara Gianmaria Greco, l’assessore alla Cultura della Regione Puglia Loredana Capone, il direttore del FocaraFestival Loris Romano, il critico d’arte Giacomo Zaza, e Giuseppe Attanasi, docente dell’Università “Bocconi” di Milano.
Come da consuetudine, anche questa edizione della festa sarà affiancata da un’artista di spessore; infatti dopo artisti come Mimmo Paladino, Ugo Nespolo, Hidetoshi Nagasawa, Jannis Kounellis, Gianfranco Baruchello, quest’anno spetterà al francese Daniel Buren rendere omaggio ai festeggiamenti con la sua arte. L’artista francese, noto per le per sue opere bicromatiche, si occupa di installazioni architettoniche permanenti su spazi pubblici, va ricordato inoltre per la sua partecipazione nel 1986 alla Biennale di Venezia aggiudicandosi il Leone d’Oro per il miglior padiglione.
A dire il vero un’altra consuetudine delle precedenti edizioni sono state le curiose e talvolta forzate installazioni artistiche collocate direttamente sul falò, quasi a ingabbiarlo o riempirlo di decorazioni che poco avevano da aggiungere a quella che già di per sé è un’opera d’arte a pieno titolo. Tuttavia pare che quest’anno tale deriva sia scongiurata, il Sindaco di Novoli Gianmaria Greco, affidando le sue parole ad un post su Facebook, ha confermato che la Fòcara quest’anno tornerà al suo formato classico, senza installazioni artistiche ed altri orpelli: “non bisogna dimenticare che oltre l’arte, la musica e la cultura i veri protagonisti sono la Fòcara e la devozione per il Santo – ha scritto il primo cittadino – che sono alla base della storia della nostra comunità. Grazie a tutti i custodi della tradizione che si impegnano ogni anno per la buona riuscita della festa”.
Resta pertanto da capire in quale modo l’artista Buren si approccerà con la sua arte ai festeggiamenti.