Lecce, “THE STUDIO SERIES” le fotografie dell’artista sudanese Atong Atem in mostra al LO.FT dal 19 maggio al 20 giugno

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Lecce – Il 19 maggio, alle 19, inaugura, negli spazi espositivi della galleria LO.FT di Lecce, la mostra sulla diaspora africana “The Studio Series” della fotografa e scrittrice sudanese Atong Atem.

Atong Atem è una giovane artista e scrittrice sudanese che vive a Melbourne. Il suo lavoro si concentra sulle pratiche postcoloniali nella diaspora, sulla relazione tra spazio pubblico e privato e sulla ricerca dell’identità culturale attraverso il ritratto.

“The Studio Series” è stato, in una prima fase, il desiderio di condividere attraverso la fotografia i ritratti dei migranti della diaspora africana che come la fotografa vivono in Australia. Con il tempo, però, questo lavoro, si è sviluppato in qualcosa di più complesso ed intimo, evolvendo nell’esplorazione della sua identità culturale attraverso la cultura iconografica africana, i linguaggi visuali “black” e le tradizioni legate alla diaspora.

Le fotografie hanno uno stile tradizionale e sono molto simili alle immagini ritrovate negli archivi della sua famiglia, così come di molte altre famiglie della diaspora: luminose, colorate e raffiguranti un momento abbastanza difficile per la storia africana, tra la tradizione ed i cambiamenti culturali causati dal colonialismo.

Le immagini sono un omaggio a quei fotografi dell’Africa coloniale e post coloniale che lavoravano in studio, come Malick Sidibe, Seydou Keita e Philip Kwame Apagya.

Il lavoro di Atong Atem è proprio quello di continuare questa tradizione, creando, così, una rappresentazione e, allo stesso tempo, una celebrazione del rapporto forte, esistente tra l’artista e le sue origini.

In particolare, questo lavoro, è un capovolgimento che slega il popolo africano dai soliti stereotipi rappresentativi e di come la fotografia africana sia stata e continui ad essere una forma di giustizia per il suo popolo e contro le violenze subite nel corso della storia dall’ ”uomo bianco”. La fotografia africana, durante il colonialismo, era più che sovversione: era protesta, celebrazione e lotta. Era questo e sempre lo sarà.

La mostra, patrocinata dal Comune di Lecce, è a cura di VICURE e LO.FT realizzata in collaborazione con Locopress industria grafica di Mesagne, QUA.LE il vino democratico delle Tenute Emèra di Lizzano, MaceteCreative Company di Lecce, e con il supporto di AMKA, onlus che da anni lotta insieme alla popolazione per garantire il miglioramento delle condizioni di vita nella Repubblica Democratica del Congo e in Guatemala.


VICURE è un progetto di ricerca e di promozione delle pratiche artistiche come forma di resistenza culturale, nato nel 2016 da un’idea della fotografa Francesca Fiorella. Il suo focus si sviluppa sul rapporto tra identità, memoria e arte visuale, soffermandosi, in particolare, sulla fotografia africana e della diaspora africana, e basa le sue indagini sui lavori artistici che sono restituzione di una visione contraria ad un mondo unico e in sé omogeneo. VICURE indaga, attraverso la fotografia, sui cambiamenti e sulle trasformazioni della società di oggi e su come le “minoranze” si relazionano all’interno del tessuto sociale.