Monteroni di Lecce – Nella tarda serata di ieri i Carabinieri della Stazione di Monteroni di Lecce hanno tratto in arresto Emanuele Monaco, 40enne del luogo, con l’accusa di aver avviato e coltivato una fiorente piantagione di marijuana.
I militari hanno constatato che nel giardino della sua abitazione a Monteroni, Monaco aveva realizzato un’insolita serra di 250 mq. circa rivestita da una impenetrabile rete verde per occultarne la vista anche dall’alto. Inoltre l’area non accessibile per via della recinzione e la presenza di una fitta vegetazione ornamentale, che ben scongiurava gli sguardi indiscreti di chi occasionalmente si fosse avvicinato al luogo e che avrebbe potuto pertanto avere la cognizione dell’insospettabile coltivazione.
I carabinieri quindi, avendo fondato motivo di ritenere che sotto quella struttura vi fosse occultato qualcosa di particolare, hanno deciso di effettuare una perquisizione, che ha consentito di rinvenire all’interno della serra circa 490 piante tra i 70 e 170 cm., nonché 120 germogli di marijuana; inoltre, nel prosieguo della perquisizione anche all’interno dell’abitazione, sono stati rinvenuti centinaia di semi di marijuana e tappi idonei all’avviamento di un semenzaio di nuove piantine, tutto sottoposto a sequestro. Nella circostanza Monaco, escusso con le previste garanzie difensive, non ha potuto far altro che assumersi la piena responsabilità di quanto rinvenuto.
Al termine delle operazioni, l’uomo, su disposizione del Magistrato di turno, il Sostituto Procuratore Dott. Giovanni Gagliotta, è stato arrestato e associato presso la Casa Circondariale di Lecce.