L’impresa si racconta. Storie di Vita tra impegno e passione. Il 9 agosto un nuovo evento firmato Istituto di Cultura Salentina

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Riflettori accesi sul mondo dell’impresa e su quegli uomini che, quasi sempre,  nel più rigoroso understatement, ma con enorme spirito di sacrificio, hanno reso grande e dato onore al Salento e alla Puglia. Il 9 agosto, presso l’Est Hotel di Santa Cesarea Terme, il prestigioso evento organizzato dall’Istituto di Cultura Salentina insieme a Confindustria Lecce ed all’Associazione Regionale Pugliesi di Milano


L’impresa si racconta. Storie di Vita tra impegno e passione”, questo il tema dell’evento di assoluta qualità ed interesse ancora una volta organizzato dall’Istituto di Cultura Salentina (I.C.S.), guidato dalla scrittrice Annalaura Giannelli e patrocinato da Confindustria Lecce e ARP (Associazione Regionale Pugliesi di Milano) che si terrà mercoledì 9 Agosto p.v. a partire dalle ore 20  nell’incantevole e suggestiva terrazza sul mare dell’Est Hotel di Santa Cesarea Terme.

Nel corso della serata sarà presentato il libro dello scrittore Agostino Picicco (responsabile Cultura ARP) dal titolo “Non molliamo ragazzi” (ED. Insieme), toccante omaggio alla memoria del grande ed impareggiabile imprenditore pugliese, Dino Abbascià, partito da solo, appena tredicenne, alle volte di Milano con la speranza di trovare lavoro come garzone di bottega di un fruttivendolo e divenuto nel giro di non molti anni uno degli uomini più amati, stimati  e potenti della più importante città industriale del Nord, spirato prematuramente nel 2015.

La storia di Dino Abbascià è la trama di un grande romanzo, storia di sacrificio, determinazione, umiltà, passione, ma soprattutto grande amore per la vita e per il prossimo. Dino è capace di grande gesti. “Una volta, in Kenia invita a cena un cameriere e la moglie per ringraziarli dei loro servigi. Potrebbe lasciare una mancia, ma il mettere un cameriere al suo pari dà un maggior senso di gratitudine. Stranamente il cameriere rifiuta. Dino non si capacita conoscendo le condizioni economiche di questa gente. Poi scopre che il motivo del rifiuto è dovuto al fatto che la moglie dell’inserviente non sa mangiare con le posate. E allora Dino inizia a mangiare con le mani pure lui”. (dal libro di Agostino Picicco).

Tra le tante le cariche di prestigio ricoperte assolvendo puntualmente agli impegni correlati, spiccano quella di componente del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro, Componente della Giunta Nazionale di Confcommercio, Presidente Nazionale FIDA. Numerosissimi anche i riconoscimenti ricevuti: Premio Milano produttiva 2006, Premio Lombardia per il lavoro 2006, Premio Piazza Mercanti 2010, Premio Isimbardi 2010, e ancora Premio Innovazione nel Turismo e nel Commercio 2010 ricevuto  direttamente dal Presidente della Repubblica Italiana. Dopo la sua morte: Premio alla memoria Pompeo Sarnelli 2016, Premio alla memoria Città di Milano 2016.

Ospite della serata, il fratello di Dino, Pietro Abbascià, venuto, per l’occasione direttamente da Milano; anch’egli imprenditore di pari livello che insieme agli altri due fratelli ed al nipote Francesco porta avanti la grande azienda ortofrutticola di famiglia, la Abbascià S.p.A.

Voce sarà data, inoltre, ad alcune eccellenze imprenditoriali salentine, autentici self made man che, con il loro incessante e coraggioso impegno, hanno dato lustro e vigore al territorio, hanno saputo valorizzarlo e creare occupazione, restituendo dignità ed onore ad un Mezzogiorno troppo spesso  dimenticato, sottovalutato, vituperato da politiche sciatte ed assenteiste. Spiccano tra questi i nomi di Luciano Carmine Barbetta, Maurizio Zecca e Paolo Pagliaro.

Presente alla manifestazione e relatore d’eccezione il Presidente di Confindustria, Giancarlo Negro che sottoscriverà un protocollo d’intesa con l’ICS per dare avvio ad un percorso di proficua collaborazione. Un secondo protocollo d’intesa sarà siglato tra l’ICS e l’ARP (Associazione Regionale Pugliesi di Milano) ratificato dallo stesso Agostino Picicco per avvicinare sempre più il Salento e le sue eccellenze a Milano.

Tessere Socio ad honorem saranno consegnate dal responsabile Export Culturale dell’ICS, il manager Valentino Tarsilla, a rappresentanze internazionali dell’associazionismo culturale e  della dirigenza universitaria di Shanghai. Prevista anche la consegna ufficiale delle tessere ai nuovi iscritti ICS.

La conduzione della serata è affidata al giornalista salentino, Antonio Soleti.

Il coinvolgente evento sotto le stelle organizzato da ICS proseguirà poi in compagnia di una delle più sensazionali e calde voci salentine, la jazzista di fama internazionale, Anna Abatemattei, in arte Anèt, senza far  mancare la degustazione di dolci e vini locali.

Giannelli Annalaura
Annalaura Giannelli

Il percorso di lavoro dell’ICS prosegue incessantemente” dichiara con soddisfazione Annalaura Giannelli, Presidente dell’Istituto di Cultura salentina, che aggiunge “Dopo una serie di impegnative attività tese a stringere fattive alleanze di carattere internazionale al fine di promuovere il Salento e la sua cultura e favorire contaminazioni culturali che portino miglioramento ed apertura nei confronti del diverso, il nostro impegno continua a caratterizzarsi per un progressivo crescendo di virtuose sinergie messe in rete e a disposizione di tutti per la crescita e lo sviluppo del territorio. L’impresa è la cellula vitale di una società. Va, pertanto, valorizzata, tutelata e  sostenuta con qualunque mezzo e con essa gli uomini e le donne (sempre di  più) che con grande coraggio decidono di fare impresa in Italia e al Sud e divenire, pertanto, “conduttori” primari di lavoro e di ricchezza per il bene comune”.

E conclude: “Ho avuto il privilegio di conoscere e divenire amica di Dino Abbascià. Non lo dimenticherò mai. Pensando a lui, capita di non avvertire più la stanchezza di un impegno o l’afflizione di un momento. Pensare a Dino, ricordarlo, vuol dire respirare a pieni polmoni la gioia di vivere senza smettere di restarne meravigliati”.