Lecce– Catania-Lecce sarà una partita dai mille temi, quasi un piccolo crocevia già alla terza giornata, sopratutto per i padroni di casa. Gli etnei sono ancora alla ricerca del primo acuto stagionale. Nei primi due match è stato raccolto soltanto un punto, frutto del pareggio casalingo col Fondi accompagnato dalla sconfitta interna contro la Casertana.
L’avvio lento ha un po’ scaldato gli animi in terra siciliana. Dopo la sconfitta contro i rossoblù campani Cristiano Lucarelli si è reso protagonista di una conferenza vulcanica: “A me non frega nulla se si gioca a Caserta o al Bernabeu. Qualcosa sto sbagliando anche io. Con un po’ di cattiveria in più avremmo potuto vincere. Immaginate come mi sento. Non è stata la partita che avevamo preparato e che avevo sognato. Se avessi avuto una squadra di metà classifica sarei soddisfatto, ma allenando il Catania non ho molto di cui consolarmi. Adesso bisogna intervenire; non guardo i nomi: chi deve rimanere fuori, per il bene del Catania, rimane fuori. Finché si fa quel che dico io, bene; chi non fa quel che dico io finisce a guardare le partite“.
La società ha poi imposto il silenzio stampa ai propri tesserati. Sul campo, sarà fondamentale il recupero di Francesco Lodi. Il regista, tra i pochi a salvarsi nelle prime due esibizioni del Catania, sarà l’equilibratore del folto centrocampo che Lucarelli probabilmente opporrà al Lecce. La contusione rimediata sabato scorso è stata assorbita e in settimana si è allenato con il gruppo. Attesissimo sarà anche Francesco Ripa, fiore all’occhiello del mercato in attacco insieme a Davis Curiale.
Il Lecce si presenterà al “Massimino” con due assenze importanti. Non fanno parte della truppa che è partita alla volta di Catania Pedro Costa Ferreira e lo squalificato Matteo Di Piazza, punito con 4 turni di stop dal Giudice Sportivo. Il tridente offensivo, oltre che su Giuseppe Torromino, scorer con il Trapani, attende il primo sussulto in campionato di Sasà Caturano. E’ da vedere chi affiancherà Ciccio Cosenza in difesa: si giocheranno il posto Marino, titolare nel debutto contro la Virtus Francavilla, e Drudi, schierato in casa contro il Trapani.