Mancosu-gol e occasioni sprecate, Lecce batte Rende 1-0

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Lecce – Con una vittoria di misura il Lecce batte il Rende e prova a lasciarsi alle spalle la disfatta di sabato scorso a Catania. L’1-0 finale, deciso da un guizzo di Mancosu, non dirada però tutti i dubbi attorno alla formazione giallorossa, capace di produrre tantissimo gioco ma incapace di sfoderare la giusta cattiveria negli ultimi metri.

Gli ospiti hanno giocato la loro onesta partita, disponendosi difensivamente e cercando di colpire di ripartenza. Due sussulti hanno spaventato il “Via del Mare”, ma riavvolgendo il nastro della gara, il successo della squadra di Primo Maragliulo è sembrato più che meritato.

Il nuovo tecnico potrà essere titolare di uno strano primato, quello di allenatore “esonerato” (si attende la nomina del nuovo allenatore, con Fabio Liverani in pole) dopo una vittoria in una partita.

I giallorossi prendono subito in mano la partita, conducendo numerose manovre offensive e cercando velocemente la verticalizzazione. Non passa neanche un minuto quando Marchio chiude in modo provvidenziale un’incursione di Mancosu. Non hanno gloria neanche la sforbiciata di Torromino al 4’ e la percussione di Caturano, chiusa con un servizio teso intercettato dalla retroguardia del Rende.

Di Matteo riesce a creare dei varchi interessanti sulla sinistra, vincendo i duelli anche di forza. Proprio dal’out mancino partono i sussulti di Torromino e Mancosu, entrambi conclusi con conclusioni di piatto dalle media distanza intercettate da Forte.

L’estremo difensore dei biancorossi deve compiere gli straordinari al 16’. Lepore alimenta sulla destra e scodella per Mancosu, tocco ravvicinato intercettato in tuffo.

Il Rende s’affaccia pericolosamente dalle parti di Perucchini al 19’: Actis Goretta porta palla sul centrosinistra, dialoga con Vivacqua e, dalla linea dei sedici metri, spaventa Perucchini con un tiro secco smorzato in corner da Cosenza. Quest’azione rivela l’atteggiamento tattico dell’undici di Trocini, schierato a cinque in difesa in fase di non possesso e veloce nelle ripartenze sulle corsie, condotte dalle coppie esterno-mezzala Viteritti-Gigliotti e Blaze-Rossini.

I salentini mantengono sì il pallino del gioco, ma l’incapacità di sfruttare gli spazi concessi dalla seconda linea del Rende, mista alla lentezza nel cercare la zampata vincente, non può portare al vantaggio.

Il Lecce cala d’intensità attorno alle mezz’ora, ma le occasioni arrivano, seppur con dinamiche diverse e meno organiche rispetto al gioco visto in avvio. Armellino per poco non pesca il jolly con un tiro cross e Mancosu non ha la mira giusta da lontano. Al 33’ Maragliulo è costretto al primo cambio: Costa Ferreira sostituisce un acciaccato Arrigoni. I giri del motore giallorosso risalgono a fine primo tempo, ma il “Via del Mare” comincia già a rumoreggiare quando Caturano non riesce a correggere in rete un cross di Lepore.

Il Lecce tenta di mettere alle corde gli avversari nella ripresa e, dopo un’altra paratissima di Forte su Torromino, arriva il gol. E’ il 15’ quando Mancosu raccoglie una preziosa sponda di Cosenza su corner di Pacilli e deposita in rete. Il vantaggio scioglie i nervi a Lepore e compagni, ora più fluidi nella manovra e pronti ad aggredire più spazi. Pacilli sfiora il raddoppio da lontano.

Nel finale il Rende prova ad affacciarsi, ma c’è soltanto un tiro di Gigliotti domato da Perucchini. Negli ultimissimi minuti Caturano , alla ricerca della rete che sbloccherebbe un periodo no, spreca ancora un’ottima occasione tirando su Forte e il fischio finale restituisce un pizzico di sollievo al Lecce, ora secondo dietro alla sorpresa Monopoli. Ci sarà però da lavorare, e la pazienza della tifoseria sembra poca.

Son finite le vacanze”, la Curva Nord ha salutato così i calciatori giallorossi a fine match intimando maggiore impegno. Sarà una bella sfida quella che attenderà il nuovo allenatore del Lecce.

Il tabellino

Lecce (4-3-3): 22 Perucchini; 10 Lepore (cap.), 5 Cosenza, 16 Drudi (27’st 15 Marino), 3 Di Matteo; 29 Armellino, 6 Arrigoni (33’pt 8 Costa Ferreira), 4 Mancosu; 11 Pacilli (27’st 21 Tsonev), 18 Caturano, 7 Torromino. A disposizione: 1 Chironi, 12 Vicino, 2 Riccardi, 13 Valeri, 14 Megelaitis, 17 Lezzi, 20 Dubickas, 23 Ciancio, 25 Gambardella. Allenatore Primo Maragliulo.

Rende (3-5-2): 22 Forte; 5 Sanzone, 18 Porcaro, 6 Marchio (cap.); 2 Viteritti (32’st 15 Felleca), 7 Gigliotti, 20 Laaribi, 11 Rossini (28’st 26 A.Modic), 17 Blaze; 10 Actis Goretta, 19 Vivacqua. A disposizione: 1 De Brasi, 3 Pambianchi, 4 Boscaglia, 8 Piromallo, 12 Cassalia, 13 Germinio, 14 Coppola, 21 Godano, 25 Calvanese, 27 M.Modic. Allenatore Bruno Trocini.

Marcatori 15’st Mancosu (L)

Ammoniti Drudi (L), Forte (R), Cosenza (L), Tsonev (L)

Arbitro Luca Zufferli di Udine

Assistenti Alessandro Salvatori di Rimini e Alessandro Colinucci di Cesena

Note: Pomeriggio caldo, temperatura 28 °C, terreno in ottime condizioni. Spettatori 8054 (1405 paganti, 6649 abbonati), incasso totale 47467,49 euro (incasso paganti 17262,70, quota abbonati 30204,79). Recuperi 1’pt, 4’st