Matera– Il Lecce ritorna subito alla vittoria e sbanca il “XXI Settembre” di Matera battendo a domicilio un’altra candidata alla corsa promozione. Lo 0-1 finale premia una formazione battagliera ma fortemente consapevole dei propri mezzi. Mister Liverani, alla quinta vittoria in sei esibizioni, dovrà però ringraziare il suo numero 1 Filippo Perucchini, autore di due parate da urlo. Non è stato da meno oggi Marco Mancosu, match-winner con un tiro pauroso che ha rotto gli equilibri della contesa.
Liverani, orfano di Drudi e Cosenza, ha schierato Riccardi. Il ragazzo scuola Verona si è ben disimpegnato al centro della difesa insieme a Marino. L’inizio della partita è un batti e ribatti tra i tenori delle due squadre. Strambelli ha guidato i suoi con interessanti iniziative chiuse a fatica dalla difesa e un tiro da lontano di Lepore ha timbrato il cartellino.
Il primo prodigio di Perucchini è arrivato al 13’: paratissima sul tiro di Casoli, pescato dal corner del solito Strambelli. Pacilli innesca un duello personale con Golubovic, portiere del Matera, ma lo sloveno ne esce vincitore sia sul tiro da fuori, sia sull’azione di forza conclusa con il tuffo a negare la gioia all’ex Trapani.
Il Matera conclude in crescendo. Strambelli sfiora il palo al 39’ e la pressione dei padroni di casa si fa sentire, anche se il Lecce recrimina al 43’ per un fallo in area su Armellino.
Nella ripresa il Lecce cambia andazzo e accelera, presentandosi per due volte dalle parti di Golubovic con Caturano (fuori) e Arrigoni (parata) ma l’uomo più decisivo è ancora Filippo Perucchini. Il portiere bergamasco compie il secondo miracolo di giornata quando tocca sopra la traversa il colpo di testa di Sernicola, pescato in area dal tarantolato Strambelli.
La svolta arriva al 62’. Il Lecce si distende sulla sinistra con Torromino, che scende in verticale e scarica a Mancosu, perentorio nel controllo e bordata all’incrocio dove Golubovic può solo distendersi in tuffo. La stoccata degli uomini di Liverani cambia il match. Il Matera accusa il colpo e, pur continuando a produrre gioco, non si presenta pericoloso in area leccese con la stessa regolarità.
C’è spazio soltanto per l’ultimo acuto di Perucchini, attentissimo sul cross teso di Angelo nei minuti di recupero e perentorio quando devia la sfera quel tanto che basta per toglierla dai radar di Casoli.
Il tabellino
Matera-Lecce 0-1
Matera (3-4-3): Golubovic; Buschiazzo (70’Battista), De Franco, Mattera; Angelo, De Falco, Urso (87’Maimone), Sernicola (76’Macciucca); Strambelli, Giovinco, Casoli. A disp: Mittica, Tonti, Stendardo, Salandria, Maimone. Allenatore: Auteri
Lecce (4-3-1-2): Perucchini; Lepore, Riccardi, Marino, Di Matteo; Armellino, Arrigoni, Mancosu; Pacilli (63’ Costa Ferreira); Caturano (63’ Di Piazza), Torromino (76’Ciancio). A disp: Chironi, Vicino, Valeri, Megelaitis, Lezzi, Tsonev, Dubickas, Gambardella. Allenatore: Liverani
Marcatori 62’ Mancosu
Arbitro: Simone Sozza di Seregno (Parrella di Battipaglia-Mansi di Nocera Inferiore).
Note: Serata fresca, temperatura 12°, terreno di gioco in buone condizioni.
Ammoniti: Riccardi (L), De Franco(M), Urso (L), De Falco (M), Sernicola (M) . Espulsi:. Recupero: 1’pt, 5’st.