Per il progetto “Giallo, Rosso e Blu” dell’associazione Fermenti Lattici, giovedì 10 maggio la casa circondariale Borgo San Nicola ospita il fortunato spettacolo targato Factory Compagnia Transadriatica, per un pomeriggio dedicato alle famiglie.
Lecce – Prosegue nella Casa Circondariale “Borgo San Nicola” di Lecce il progetto Giallo, Rosso e Blucon il quale l’associazione Fermenti Lattici, in stretta collaborazione con la direzione del carcere, sta avviando un sistema di accoglienza per i più piccoli in visita al proprio genitore detenuto. Giallo, Rosso e Blu rientra tra le dieci iniziative vincitrici del bando nazionale “Infanzia Prima” promosso da Compagnia di San Paolo, Fondazione Cariplo e Fondazione con il Sud, con l’accompagnamento scientifico di Fondazione Zancan e in collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.
Giovedì 10 maggio nel teatro del carcere andrà in scena Cenerentola, spettacolo per la regia di Tonio De Nitto prodotto da Factory Compagnia Transadriatica, nato dal felice connubbio con Compagnia Elektra di Lecce e Tir Danza di Modena. Con circa 250 repliche all’attivo in Italia e all’estero e dopo due anni di assenza dai palchi, ritorna uno degli spettacoli più “pazzi” e divertenti della compagnia per una tappa del tour 2018. In scena gli attori Ilaria Carlucci, Chiara de Pascalis, Luca Pastore, Serena Rollo, Fabio Tinella. “Pura magia e potere dell’amore”, scrive l’Edinburgh Guide. “Questi sono gli ingredienti principali di questa splendida rivisitazione della classica fiaba di Cenerentola di questa compagnia teatrale italiana del sud e dei suoi colleghi. Una produzione rivolta ai bambini, ma ha la deliziosa capacità di affascinare e sedurre gli adulti”.
L’appuntamento chiude il percorso che Factory Compagnia Transadriatica – partner del progetto Giallo Rosso e Blu insieme a Principio Attivo Teatro – ha avviato lo scorso gennaio relizzando un laboratorio teatrale per genitori e bambini che ha coinvolto 20 famiglie. Un’iniziativa nata con l’obiettivo di rinsaldare i legami familiari e rafforzare la relazione padre-bambino. Il laboratorio, curato da Maria Rosaria de Benedittis e Michela Marrazzi con il coordinamento e la supervisione di Francesca Randazzo, ha visto genitori e bambini cimentarsi nell’ideazione di un racconto corale e realizzare, tassello dopo tassello, un grande gioco dell’oca al quale giocare insieme. Ogni settimana le famiglie hanno avuto la possibilità di incontrarsi, al di fuori dei regolari colloqui carcerari, trascorrendo del tempo di qualità, condividendo nuove esperienze, “costruendo” nuovi ricordi.
Il progetto Giallo, Rosso e Blu persegue l’obiettivo di migliorare l’accoglienza dei minori in visita nel carcere, favorendo una frequentazione serena offrendo loro tempi e luoghi di condivisione nel rispetto del bisogno primario di ricevere cure, attenzioni e proposte da parte dei genitori. Nel progetto rientrano la realizzazione di una biblioteca per bambini (inaugurata a luglio 2017), di una ludoteca, di un’area verde e un calendario di laboratori, spettacoli, mostre e appuntamenti per la famiglia.