Ryanair condannata a risarcire una famiglia per sette ore di ritardo. Ennesima vittoria di Codici Lecce

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Il Giudice di Pace di Brindisi ingiunge a Ryanair di risarcire quattro passeggeri del volo Brindisi – Parigi, giunto nella capitale francese con un ritardo di sette ore rispetto al previsto, anche per la perdita del primo giorno di vacanza al Parco Disneyland.


Lecce – È stata appena pubblicata l’ennesima sentenza favorevole per i passeggeri del traffico aereo ottenuta da Codici Lecce, con cui il Giudice di Pace di Brindisi, in persona dell’avv. Francesca Vilei, ha accolto le domande avanzate dal difensore degli attori e segretario di Codici Lecce, avv. Stefano Gallotta.

Ma ripercorriamo brevemente i fatti: la famiglia salentina (padre, madre e due figli di sei e quattro anni), prenotato un pacchetto turistico comprensivo dell’ingresso al Parco Disneyland di Parigi e il volo Ryanair a/r Brindisi – Parigi Beauvois, con arrivo previsto il 14 maggio 2017 alle 11.50, in tempo per godersi la prima giornata d’ingresso al parco, a causa di un ritardo imputabile al vettore irlandese, è giunta all’aeroporto di Parigi solo alle 18.50, ossia con ben sette ore di ritardo rispetto al preventivato.

Oltre all’estenuante attesa, con due bambini al seguito, presso l’aeroporto di Brindisi Casale, senza ricevere alcuna informazione circa le cause e la durata del ritardo, in ragione dell’accaduto i turisti hanno raggiunto l’albergo (sito nei pressi del Parco) solo verso le 21, perdendo così integralmente la prima giornata d’ingresso a Disneyland.

In assenza di riscontro alla richiesta di indennizzo avanzata stragiudizialmente nei confronti del vettore irlandese, i malcapitati passeggeri si sono rivolti all’avv. Stefano Gallotta, segretario di Codici Lecce, il quale ha provveduto a citare la compagnia dinanzi al Giudice di Pace di Brindisi.

Con la recente sentenza n. 864/2018, pubblicata il 27.04.2018, il Giudice ha condannato Ryanair, costituitasi in giudizio, a risarcire i passeggeri per l’importo complessivo di Euro 1.842,00, oltre interessi e spese legali, riconoscendo ai turisti Euro 400,000 ciascuno a titolo di compensazione pecuniaria ed Euro 242,00 per la prima giornata persa a Eurodesney, oltre interessi e spese legali.

Commenta l’avv. Stefano Gallotta, segretario di Codici Lecce e difensore dei quattro passeggeri, come “ancora una volta, a fronte del mancato riscontro stragiudiziale da parte del vettore, è stato necessario rivolgersi all’autorità giudiziaria per ottenere, pur in tempi assolutamente ristretti e ragionevoli, il riconoscimento degli indennizzi contrattuali previsti dal Regolamento CE 261/2004 e il rimborso delle spese sostenute a causa dell’evento imputabile alla compagnia”.