Andrano (Le) – La costa adriatica del sud Salento si caratterizza per l’alternanza di spiagge e roccia, imponente e frastagliata o più bassa e lineare, ricca di calette, grotte, insenature, dalla vista davvero incantevole.
Proprio un incanto della natura, in località La Botte a Marina di Andrano, piccolo paese della costa adriatica più a sud tra Castro e Tricase Porto, nel Parco regionale Costa Otranto – Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase (che tutela la costa orientale del Salento, della sua biodiversità floro-faunistica e dei beni architettonici), è questa grotta di escavazione marina, cui si accede da una scalinata in pietra e roccia, piuttosto impervia e faticosa, ma che accentua il piacere di godersi un posto davvero spettacolare per la trasparenza dell’acqua e per i giochi di luce verde e cobalto, che il sole proietta sulle pareti interne attraverso numerose fessure.
La grotta carsica si sviluppa per circa 55 metri ed ha tre ingressi: uno dalla terraferma, uno semisommerso e uno sommerso.
Il fondale è ricco di conchiglie fossili, alghe rosse, madrepore e margherite di mare, tutte specie vegetali sciafile, ossia in grado di vivere in condizioni di luce attenuata.
Nella grotta sono presenti, oltre alle stalattiti, numerosi fori, i c.d. “camini geologici”, cioè perforazioni verticali cilindriche dalle pareti levigate, che presentano diametri variabili e che – durante le mareggiate – regalano lo spettacolo sempre molto suggestivo dei geyser.
Il getto d’acqua, alto anche 30 mt., si produce solo in presenza di una grossa ondata, che penetra nella grotta con gran forza e dalla giusta direzione; ma nelle luminose mattine di inizio estate nella Grotta Verde si gode lo spettacolo della luce che filtra da un’apertura posta sotto il livello del mare, rifrangendosi sulla superficie dell’acqua e creando un magico effetto di ‘trasparenze’.
I più avventurosi (ma soprattutto provetti nuotatori) dalla grotta-anticamera aperta sul mare si potranno inoltrare nella grande cavità più interna, percorrendo a nuoto una ventina di metri ed ammirando il fondale ricco di fauna ittica molto colorata.
Sorprende ed emoziona il contrasto fra il buio dell’ambiente e la verde luminescenza dell’acqua marina all’interno della cavità principale…
Un’acqua che ha fatto attribuire più volte nel corso degli ultimi anni al mare della Marina di Andrano la prestigiosa “Bandiera Blu”, premio europeo conferito alle località con il mare più limpido e pulito e che rispettano le bellezze naturali.