Lecce – Scienza e cittadini insieme, in un esperimento di “Citizen Science”, per combattere il rischio di incendi. È questo l’obiettivo di FireAware, la nuova applicazione per iOS – presentata questa mattina in conferenza stampa all’Open Space di Palazzo Carafa – che consente ai cittadini di effettuare segnalazioni in tempo reale e di raccogliere, in forma anonima, dati utili per un’analisi statistica degli incendi nella regione Puglia e su tutto il territorio italiano.
FireAware è stata sviluppata dalla Fondazione CMCC, Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, nell’ambito del progetto OFIDIA 2 – Operational FIre Danger preventIon plAtform 2, di cui il Comune di Lecce è partner. Il progetto, avviato a marzo 2018, della durata di 24 mesi è co-finanziato dall’Unione Europea, Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (F.E.S.R.), nell’ambito del Programma Interreg V-A Grecia – Italia 2014-2020
Disponibile gratuitamente sull’App Store, FireAware è un esperimento che, attraverso l’applicazione di conoscenze scientifiche d’avanguardia e innovazioni tecnologiche, mette i cittadini nella condizione di avere un ruolo attivo nel migliorare la sensibilizzazione collettiva verso gli incendi attraverso tre semplici passi: indicare l’intensità dell’incendio, specificare la distanza rispetto alla propria posizione geolocalizzata dall’App, inviare le informazioni.
È importante sottolineare che l’applicazione non sostituisce i numeri/servizi di emergenza nazionali. In caso di incendio, quindi, i cittadini sono invitati a comunicare qualsiasi situazione di pericolo alle autorità competenti attraverso i canali ufficiali (chiamata al servizio 115 dei Vigili del Fuoco).
OFIDIA2 è un progetto scientifico che nasce dall’incontro tra ricerca d’eccellenza, tecnologia d’avanguardia, enti e agenzie pubbliche italiane e greche. Il progetto ha l’obiettivo di migliorare la sicurezza dell’ambiente, salvaguardandolo dal pericolo degli incendi boschivi. Una rete di tecnologie, infrastrutture e conoscenze scientifiche è il cuore del progetto che mira a portare in Puglia e nella regione greca dell’Epiro nuove soluzioni per la prevenzione e la gestione di incendi boschivi nelle foreste e nelle zone rurali. Videocamere ad alta definizione, reti di sensori wireless e droni sono gli strumenti messi a disposizione per monitorare le zone più remote ed isolate delle due regioni, mentre una nuova sala operativa allestita presso la sede della Protezione Civile Regionale a Bari, sarà il quartier generale per la gestione delle operazioni necessarie.
Evoluzione del progetto OFIDIA 1 già finanziato nella precedente programmazione 2007-2013 e di cui capitalizza i risultati per implementarli, aggiornarli, innovarli e ampliare le aree di monitoraggio, OFIDIA 2 vede la partecipazione della Fondazione CMCC (capofila) e Regione Puglia – Sezione Protezione Civile per la parte italiana, mentre sul fronte greco sono protagoniste l’Amministrazione Decentralizzata di Epiro-Macedonia occidentale (DAEWM – Decentralized Administration of Epirus and West Macedonia) e l’Università di Ioannina. Il Comune di Lecce e l’Agenzia Regionale per le attività Irrigue e Forestali (ARIF), svolgono un ruolo importante nelle attività previste in qualità di partner associati.
“Questa app è molto semplice – dichiara il vicesindaco e assessore all’Innovazione, Alessandro Delli Noci – perché pensata proprio per tutti i cittadini che diventano protagonisti potendo segnalare in maniera immediata gli incendi e favorendone la prevenzione. Renderemo FireAware visibile dal sito del Comune di Lecce e dal nostro portale turistico LecceClick, presto online, proprio per garantire la massima diffusione di uno strumento così importante. Questo è uno dei casi in cui i progetti europei producono e lasciano alla comunità dei servizi utili a tutti”.
“Oggi presentiamo il primo importante risultato di questo progetto – dichiara l’assessora all’Europa e alla Cooperazione internazionale Patrizia Guida – in cui il Comune di Lecce è coinvolto come partner associato. A noi è stata affidata la parte relativa alla comunicazione e alla sensibilizzazione in particolare nelle scuole. Con i bambini delle nostre scuole, a partire da settembre e per tutto l’anno scolastico, avvieremo un progetto di sensibilizzazione relativamente ai rischi incendio e ai comportamenti da adottare in caso di emergenza. Questo progetto europeo ci consente di sensibilizzare i bambini e le bambine su alcune tematiche importanti e questo rappresenta per noi un ottimo strumento per aiutarli a diventare cittadini responsabili e consapevoli”.
“OFIDIA2 – dichiara Giovanni Aloisio, coordinatore del progetto per CMCC – capitalizza gli ottimi risultati ottenuti nel progetto precedente e testimonia come la ricerca scientifica possa contribuire ad un dialogo con la società. In particolare, la nuova applicazione ‘FireAware’ ha l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini alla tutela ambientale per il monitoraggio e la prevenzione degli incendi. Prossimamente, grazie al supporto multilingua, FireAware potrà essere utilizzato anche in Grecia e nei Paesi del bacino del Mediterraneo.”