Lecce – Ieri sera la città di Lecce nuovamente teatro di sangue. Un uomo è stato accoltellato alla gola e in più parti del corpo, nel corso di una violentissima rissa tra circa una ventina di extracomunitari. E’ già il secondo episodio di questa portata verificatosi nella città pugliese.
«Lecce è diventata una zona franca – dichiara Francesco Pulli, Segretario Nazionale del Sindacato Autonomo di Polizia (Sap) – servono più risorse umane per il controllo del territorio, sia nella città che in provincia. A livello locale abbiamo più volte sensibilizzato Prefetto, Questore, istituzioni e forze politiche di ogni schieramento. Nonostante il prodigarsi e le rassicurazioni del Questore, questo ancora non è avvenuto. La stazione ferroviaria di Lecce – prosegue Pulli – è diventata quasi impraticabile. Anche il personale di Polizia Ferroviaria andrebbe implementato. Inoltre vi è anche il problema dello stabile presso cui ha sede la Questura, che versa in condizioni pietose. Il personale – conclude Francesco Pulli – ha bisogno di una sede adeguata, e il nostro appello alle istituzioni è che si adoperino quanto prima per individuarne uno idoneo».