Sempre più forte si fa la tendenza della cultura leccese ad avanzare e riprendersi le posizioni perse nel Nord. Un Salento culturale che spinge verso l’export e che, se non intende invertire le direttrici culturali di questi ultimi 150 anni, vuole quanto meno ristabilire un equilibrio.
Così, in tale direzione, le incursioni culturali leccesi de I Quaderni del Bardo di Stefano Donno in Lombardia. Prodotti e filosofia nostrane che dopo decenni ricominciano a rifluire verso Settentrione, andando ad accarezzare antiche logiche preunitarie. E non si possono far rientrare nella casualità, infatti, gli eventi targati I quaderni del Bardo, casa editrice leccese, che si terranno a Milano fra il 3 ed il 10 novembre.
In particolare, sabato 3 novembre si terrà la presentazione di “Impegno e disincanto” di Annibale Gagliani, edito da I Quaderni del Bardo di Stefano Donno, presso la Casa delle Arti-Spazio Alda Merini in via Magolfa alle ore 18:30. Evento questo organizzato dal Comune di Milano, dalla Fondazione Gaber e dalla Casa delle Arti; ospite Paolo del Bon, introduce Diana Battaggia, modera Stefano Donno.
Il 6 novembre, invece, alle 18:30, si terrà la presentazione de “La poesia dilata i confini. Omaggio a Tommaso Kemeny” di Donato Di Poce, edito da I Quaderni del Bardo di Stefano Donno, presso la Libreria Popolare di via Tadino n°18. Qui interverrà l’autore, l’editore e Tommaso Kemeny.
Infine, il 10 novembre, alle ore 17, presso l’Ostello Bello in via Medici, n° 4 verrà presentato Non So di Nicola Manicardi, edito da I Quaderni del Bardo; interverranno Giuseppina Biondo, Nicola Manicardi e Stefano Donno.