San Cesario di Lecce – “Il sottopasso ferroviario di San Cesario è un’opera strategica non solo dal punto di vista del traffico ma anche dal punto di vista della sicurezza stradale. E’ un’opera frutto del lavoro, pensato ed iniziato dieci anni fa, e della collaborazione tra le Amministrazioni che si sono succedute nel Comune di San Cesario e in Provincia”.
“Un lavoro che abbiamo voluto accelerare e portare a compimento, insieme ad altri interventi realizzati in questi mesi o che stanno per essere ultimati, come la circonvallazione Galatone – Nardò. Questa è la risposta che la politica deve dare ai cittadini. Queste sono le opere di modernizzazione che aiutano a migliorare la qualità della vita dei salentini”.
Sono le parole pronunciate dal presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva, in apertura della cerimonia d’inaugurazione del sottopasso ferroviario di San Cesario, realizzato dalla Provincia di Lecce con le più moderne e innovative tecniche d’ingegneria.
Questa mattina, al taglio del nastro erano presenti, tra gli altri, l’assessore all’Ambiente del Comune di San Cesario Rino Marzo, il dirigente del Servizio Viabilità della Provincia di Lecce Dario Corsini, il consigliere provinciale Renato Stabile e il parroco Don Gino Scardino, insieme agli ex sindaci ed amministratori di San Cesario che hanno seguito l’iter di realizzazione dell’opera in questi anni.
Costruita con l’innovativo “metodo di infissione a spinta oleodinamica”, che ha permesso l’avanzamento dei lavori senza interrompere il traffico ferroviario, la nuova bretella di collegamento stradale con sottopasso ferroviario è stata realizzata in variante all’attuale tratto esistente in corrispondenza della linea FSE nel Comune di San Cesario di Lecce, in vista della chiusura del passaggio a livello esistente.
La particolarità dell’opera viaria consiste proprio nella tecnica utilizzata per costruirla: alla sua base è stato realizzato un manufatto scatolare in cemento armato, monolite, tale da ospitare la sede stradale (largo al suo interno 10 metri, per 6.45 metri di altezza e 21 metri di lunghezza), successivamente varato a spinta oleodinamica per l’avanzamento al di sotto del binario.
Il progetto dei lavori (approvato con la determina dirigenziale n. 953 del 2010, che prevede anche il sottopasso nel Comune di Sternatia) rientra nell’ambito di un più vasto programma di “Eliminazione dei passaggi a livello ubicati in corrispondenza delle interferenze tra la rete FSE e le strade provinciali nell’Anello di Lecce”, per un importo complessivo di 5 milioni di euro (di cui 3.316.660,39 euro per lavori).
Il nuovo sottopasso porterà, quindi, al miglioramento del livello di sicurezza degli utenti (pericolosità dell’attraversamento dei binari ferroviari in caso di cattivo funzionamento delle sbarre) e al miglioramento funzionale e dei tempi di percorrenza sulle linee delle Ferrovie Sud Est (ora inglobate nelle Ferrovie dello Stato). I lavori per la realizzazione del sottopasso di San Cesario sono stati consegnati a febbraio 2017 e terminati pochi mesi fa. Successivamente sono stati avviati i lavori di completamento e i lavori di mitigazione voluti dalla Soprintendenza e terminati a febbraio 2019.
L’opera è stata realizzata con personale interno. L’impresa appaltatrice è la Leadri srl di Sternatia (subappalti: Essen Italia srl di Roma per il sostegno provvisorio del binario; Sac srl di Varese per l’infissione oleodinamica). Direttore dei lavori Anna Maria Riccio; responsabile del procedimento fino a luglio 2015 è stato il dirigente della Provincia di Lecce Stefano Zampino (ha curato le fasi di pianificazione e progettazione delle opere) e successivamente il dirigente Dario Corsini (ha curato la fase di realizzazione dei lavori fino al completamento); collaudatore ingegnere Mario Manna. Tra i tecnici che hanno collaborato: geometra Massimo Greco e, per l’impresa, gli ingegneri Mario Fasiello, Walter Piccinno e Fabio Cannoletta.