Lecce – All’indomani della pubblicazione delle deleghe dei Consiglieri Provinciali, giungono le prime reazioni.
“Lo dico subito e con chiarezza – scrive Umberto Uccella, della Direzione provinciale e dell’Assemblea Nazionale di Articolo Uno – non condivido l’apertura, con conseguente nomina nell’esecutivo, del Presidente della Provincia Minerva a movimenti del centrodestra, come “Regione Salento” e, soprattutto, “Andare Oltre”, che ha vistosi incroci politici con CasaPound.
Ma, insomma, si può far rientrare dalla finestra ciò che abbiamo impedito che entrasse dalla porta principale? Che senso ha, infatti, una competizione tra centrosinistra e centrodestra per poi dar vita ad un accordo di tutti? Ecco: nessun senso. Se non quello di considerare l’accordo in Provincia come propedeutico a qualche alchimia buona per le regionali del 2020. Errore politico ed errore istituzionale. Politico, perché, in sedicesimo, riproduce la pratica del Presidente Emiliano di aprire a destra con il rischio di perdere a sinistra. Istituzionale, perché considera la Provincia come mera pedina tattica da giocare sulla scacchiera degli equilibri regionali.
Io penso che sia inaccettabile tale doppio errore. Ed agire di conseguenza. Tra l’altro, Minerva continua ancora ad insistere con Fitto e la Lega perché accolgano con favore la proposta di una gestione unitaria. Incredibile! Credo si debba dire basta ad ogni fenomeno di trasformismo politico e di trasversalismo.
I nostri amici e compagni – conclude Uccella – se non fermiamo questa deriva, non ci capiranno”.