Lecce – La giunta comunale, con delibera n. 93 del 17 aprile 2020, ha approvato il “Protocollo di intesa tra Comune di Lecce e Polo Biblio – Museale di Lecce (articolazione territoriale della Regione Puglia) per favorire iniziative di raccordo ed interlocuzione fra le strutture culturali rispettivamente gestite e coordinare ed integrare le reciproche azioni ed iniziative. Approvazione schema.”
“Alla luce delle dichiarazioni del Sindaco e dell’amministrazione – scrive in una nota alla Stampa, il consigliere di minoranza Gianmaria Greco (Prima Lecce / Andare Oltre) – si evince un rafforzamento della partnership con la Regione Puglia, ma non si comprendono le dinamiche che determineranno tale rapporto.
Greco, dunque, ha proceduto a protocollare una interpellanza per conoscere, nel dettaglio cosa si intenda per “offerta coordinata ed integrata dei beni culturali e monumentali cittadini”, quali siano le strategie di valorizzazione, quali le forme di condivisione con enti ed associazioni, quale sia la collaborazione con enti ed istituzioni nazionali ed internazionali paventata dall’assessore alla Cultura è già attiva da tempo, in cosa consisteranno queste nuove forme di cooperazione, da chi sarà composto il comitato di coordinamento ed a quali costi, chi si occuperà della custodia delle strutture oggetto del protocollo (se continuerà ad occuparsene Lupiae Servizi o saranno individuati altri interlocutori) ed, infine, se è stato avviato un confronto con i rappresentanti dei lavoratori prima di deliberare e sottoscrivere l’accordo.