Novoli, sabato 23 maggio è l’ultimo giorno del banco alimentare

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Oltre 1300 i pacchi di beni di prima necessità distribuiti grazie all’aiuto di tanti donatori


Novoli (Le) – Il 18 maggio scorso, con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, l’Italia ha ulteriormente allentato le misure restrittive per prevenire il il diffondersi del Covid-19, il famigerato virus che la scienza non ha ancora sconfitto ma che, attraverso una serie di provvedimenti e nuove condotte di vita, tenta di tenere a bada.

i dati statistici di questi giorni rivelano un certo ottimismo nell’andamento. Calano i contagi in molte parti del Paese, diminuiscono i decessi (per quanto attendibile possa considerarsi il numero dei morti per o con Coronavirus) ed aumentano le dimissioni dagli ospedali per avvenute e certificate guarigioni.

Tuttavia, questa la raccomandazione all’unisono di amministratori e scienziati, occorre restare allerta, non abbassare la guardia e rispettare le regole del distanziamento sociale, utilizzando i sistemi di protezione consigliati quali le mascherine, guanti e i liquidi igienizzanti.

Ma questo è anche il momento dei bilanci, per tutto ciò che di buono e utile i Comuni hanno potuto fare per sovvenire alle necessità dei propri concittadini.
A Novoli, secondo quanto riferisce Gianni D’Ambrosio, assessore con delega alle Attività Produttive, all’Associazionismo ed  alla Protezione Civile, sono stati più di 1300 i pacchi che, grazie agli operatori dell’associazione Angel’s, sono stati recapitati direttamente in casa di chi ne ha fatto espressa richiesta.

Sabato 23 maggio si concluderà ufficialmente la consegna degli ultimi pacchi.

“In questi mesi – dichiara D’Ambrosio – attraverso la ‘Spesa Sospesa’ promossa da ARACOF, la locale associazione che mette insieme i commercianti novolesi, e mediante la costituzione del Banco Alimentare, fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale di Novoli, unitamente ad una serie di altre iniziative promosse da privati e sempre concordate con la stessa Amministrazione, sono stati sostenuti e soddisfatti molti piccoli bisogni, con particolare attenzione a lavoratori artigiani, commercianti e tanti disoccupati che, in questi mesi, forse, hanno sofferto più di tanti altri. Abbiamo toccato con mano la bellezza di sentirci una comunità solidale. Un’esperienza, per molti versi, emozionante: tanta, infatti, è stata la nostra soddisfazione nel saperci uniti a combattere tutti contro lo stesso nemico, volendone uscire vincitori”.

Poi, certo di interpretare i sentimenti dell’intera Amministrazione Comunale, Gianni D’Ambrosio rivolge un grazie particolare alle comunità parrocchiali (guidate dai parroci don Stefano Spedicato e don Luigi Lezzi, senza dimenticare la Comunità del Padri Passionisti ed il suo superiore, Padre Luca Fracasso), al Comando della Polizia Locale ed a tutte quelle realtà commerciali che, sin dal primo momento, non hanno esitato un solo istante a donare quanto necessario: Dok, Carrefour, Conad, Misura, La Fornarina, La bottega del Forno, Il Fornaio, Ortofrutta Salentina, Gera Alimentari, Millebolle.

“Un grazie a  DIVELLA e a CONSERVE ITALIA SPA – scrive ancora l’Assessore – che, attraverso la loro corposa donazione, hanno contribuito ad arricchire il banco alimentare; grazie inoltre all’associazione CAMPUS GIOVANIProgetto FRATI e SORU, al COMITATO FESTA MADONNA DEL PANE e a CUORE AMICO.
Massima gratitudine e riconoscenza anche ai tanti nostri concittadini che, pur restando nell’anonimato, hanno periodicamente donato beni di prima necessità; alle nostre casalinghe che si sono attivate sin da subito a confezionare mascherine protettive consegnate e distribuite tramite la Protezione Civile”.

Determinante, conclude D’Ambrosio, è stato il rispetto delle regole, sintetizzato nell’hashtag #IORESTOACASA: le incessanti sollecitazioni, i controlli del territorio da parte delle Forze dell’Ordine e l’alto senso di responsabilità hanno fatto sì che i contagi si contenessero entro minimi termini (appena tre che, proprio oggi, risultano definitivamente guariti). A questo si aggiunga il servizio offerto per la consegna della spesa e dei farmaci a domicilio, curata sempre dagli stessi volontari dell’Associazione Angel’s, “motore di questa grande macchina della solidarietà”, chiosa l’assessore delegato: Giovanni De Paoli, Mauro Ippolito, Armando Lepore, Antonio D’Arpa, Giuliano Musco, Francesco Metrangolo, Gianluca Invidia, Massimiliano Pati, Gianni Giusti, Cristiano D’Agostino, Monica Lepore, Oro Telesco, Carmela Simeone, Eleonora Ippolito, Monia Vetrugno, Pamela Levante, Marika Magno, Sara Ascanio.