Il Lecce vince e convince contro il Cosenza: tre gol e prestazione da grande

0
15
Mancosu

Lecce – I giallorossi vincono per 3 a 1 contro un Cosenza gagliardo, solido e organizzato. La vittoria in casa mancava da tempo. I tempi, però, erano maturi. I nuovi protagonisti di questa squadra stanno risollevando una stagione partita bene e continuata male. La promozione, ora, dista solo quattro punti.

I giallorossi partono forte con una giocata da capogiro di Hjulmand. Dai trenta metri prende la mira e butta una sassata verso la porta di Falcone, solo la sfortuna ha fermato il pallone sulla traversa. La gara è vibrante, entrambe le compagini attaccano senza nessuna paura. Anche il Cosenza si fa vedere dalle parti del Lecce con buoni cross e spizzate di testa. Proprio su una di queste spizzate, i calabresi passano in vantaggio con Gliozzi. Palla dentro dalla destra e tra Hjulmand e Meccariello è spuntata la punta rossoblu. I giallorossi, per l’ennesima volta in campionato, vanno sotto. I giallorossi non ci stanno e attaccano. Sugli sviluppi di un cross dalla sinistra di Henderson, Legittimo fa cilecca, la palla arriva a Rodriguez che si fa stendere dallo stesso difensore ex Lecce. L’arbitro fischia calcio di rigore. Sul dischetto va Coda che spiazza Falcone. Al 12’, sono già due le marcature.

Dopo un inizio arrembante, in questa fase, entrambe le squadre si studiano e si rispettano. Il Cosenza copre bene tutti gli spazi, i giallorossi non riescono ad uscire. Si tenta il passaggio in orizzontale per muovere e scombinare le marcature. Al 32’, si rivede il Lecce con un colpo di testa di Coda su un cross di Majer. Partita maschia con tanti duelli in mezzo al campo. Le formazioni hanno preso le misure ed è difficile trovare spazi per gli attaccanti. Manca una rifinitura, qualcuno che venga a prendere palla a centrocampo per far girare la squadra. Il Cosenza torna al tiro al 43’ con Petrucci, palla di molto a lato della porta di Gabriel. Il primo tempo scorre via senza altre grandi emozioni dopo quelle vissute nei primi 12 minuti di gioco.

Ricomincia il secondo tempo senza cambi. Al 49’, la squadra di mister Occhiuzzi si fa vedere in attacco con un buon colpo di testa di Petrucci nell’area piccola, Gabriel blocca a terra. I giallorossi cercano di spingere dalla sinistra con Gallo e Bjorkengren. Al 53’, Majer tira una rasoiata dai trenta metri, Falcone para a terra. Mister Corini pensa a dei cambi, in panchina c’è un certo Mancosu. Occasione ghiotta al 58’, tacco geniale a smarcare di Rodriguez, Henderson la passa a Coda che, defilato sulla sinistra, tira forte verso la porta. Ingrosso mette il gambone e la palla va fuori. Al 64’, entra capitan Mancosu al posto di Henderson. Proprio Mancosu, su una ripartenza da calcio d’angolo avversario, tutto solo in area di rigore, la butta alta sopra la traversa. Si cerca il giro palla per liberare le punte, anche se Rodriguez inizia ad accusare la stanchezza. Al 76’, arriva l’episodio della partita. Sciaudone commette fallo su Mancosu, sul dischetto va il Capitano e sigla il suo ennesimo gol sul dischetto. Le paure dopo l’errore contro l’Ascoli sono svanite.

Ora, gli avversari attaccano ed il Lecce si difende inserendo Pisacane. I giallorossi, però, non demordono ed ecco il terzo gol. Punizione al bacio di Mancosu, Maggio la mette dentro al volo e Meccariello, in tuffo, di testa fa gol. Siamo all’86’, il Lecce ha messo una seria ipoteca sulla vittoria finale del match. I giallorossi devono tenere duro per altri quattro minuti di recupero. I ragazzi di mister Corini sembrano in completo controllo e, con il palleggio, tengono il Cosenza lontano dalla propria porta.

La partita si chiude qui. Il Lecce torna al successo in casa, per la prima volta, nel 2021. Vittoria convincente che conferma quanto visto in quel di Cremona. La risposta all’incoraggiamento odierno dei tifosi c’è stata: il Lecce c’è e vuole dire la sua in questo campionato.