Novoli (Le) – “Centinaia di cittadini si sarebbero rivolti ai legali per ricorrere? Numeri incredibili. Malgrado l’argomento in questione per anni sia stato oggetto di maldestra speculazione politica da parte di altre opposizioni inconcludenti, che non ha mai trovato riscontro nei tribunali amministrativi e nemmeno nelle commissioni tributarie, anche il sottoscritto è stato interpellato da numerosi concittadini e mi sono stati chiesti chiarimenti in merito, dicendomi che gli è stato consigliato di non pagare”.
A scriverlo in una nota è Giovanni De Luca, già presidente del Consiglio Comunale di Novoli e candidato a Sindaco nell’ultima tornata elettorale del 2019.
“Ai concittadini – scrive De Luca – consiglio comunque di assolvere al loro dovere, in attesa di sentenze definitive che invalidino la procedura poiché in qualità di rappresentante di “Progetto Sociale per Novoli”, ho chiesto al Dirigente di settore un incontro che si è svolto il 28 u.s. e mi ha ribadito la correttezza delle procedure poste in essere.
Resta sconcertante il silenzio sull’argomento da parte del sindaco Marco De Luca, anche per questo si stanno consolidando nei cittadini dubbi e confusione che si riversano sugli uffici, come appreso dallo stesso dirigente interpellato. Ciò che mi preoccupa invece, consiste nel fatto che, a fronte di una procedura illegittima, ci sia un aggravio di spese per il cittadino e per questo motivo ho scritto al Sindaco ed al capo gruppo di “Novoli in Comune” (gruppo politico che ha sollevato la questione), per chiedere l’istituzione del Difensore Civico del Comune di Novoli.
Figura prevista dallo Statuto, – conclude la nota di Giovanni De Luca – utile nei momenti di tensione a stemperare e rassicurare i concittadini e con il chiaro scopo di fungere da garante del contribuente”.