Lecce – I giallorossi cadono al Via del Mare contro la bestia nera Cittadella. Finisce 1 a 3 la delicata sfida in ottica promozione. L’unica nota positiva, è la sconfitta della Salernitana contro il Monza. Il Lecce lascia invariata la distanza dai campani ma la sfida di martedì contro il Monza sarà decisiva.
Mister Corini conferma in blocco la squadra titolare con l’unico cambio in attacco: Rodriguez al posto di Pettinari. Al 3’, Meccariello si traveste da punta e di collo, al volo, tira una sassata che finisce di poco a lato. I giallorossi partono forte portando tanti uomini in area di rigore avversaria. Nei primi dieci minuti di gioco, il Cittadella sbaglia tanto con passaggi semplici e rasoterra. Il Cittadella giunge al tiro al 12’ con Urso, palla alta sopra la traversa. Al 17’, Berretta impegna Gabriel con un tiro di punta, il portiere giallorosso para in due tempi. Dopo una prima fase a tinte giallorosse, i ragazzi di mister Venturato sono venuti fuori con trame interessanti. Al 18’, D’Urso la sblocca con un tiro fortunato e rimpallato. A ridosso dell’area, il sinistro di D’Urso incontra la deviazione di Hjiulmand e si insacca in rete. Il Lecce è sotto. I giallorossi si fanno rivedere in avanti con un tiro di Bjorkengren al 26’, la palla esce in angolo. Il Lecce la rimette in pari con un grandissimo gol di Coda. Henderson imbuca Coda al centro dell’area, l’Hispanico apre il piatto ed insacca in rete. Al 30’, Rodriguez apparecchia, Coda prepara e lo spagnolo si mangia un’occasione colossale. Il giovane attaccante giallorosso mette alto un rigore in movimento. Al 38’, Maggio disegna una parabola perfetta per Rodriguez che di testa impegna Kastrati in angolo. Al 44’, è Maggio a vestirsi da punta e Coda da rifinitore. Il bomber giallorosso disegna per Maggio che di piatto indirizza, Kastrati è bravissimo a respingere. Al 45’, il Lecce trova il gol del 2 a 1 con Lucioni. L’arbitro fischia il fuorigioco per l’offside di Lucioni dovuto dal tocco di Meccariello.
Riprende la gara senza cambi da ambo le parti. Al 48’, il Cittadella passa in vantaggio con un gioiello dell’ex Rosafio. Tiro a giro di esterno da lontanissimo, la palla si infila in rete con un Gabriel impotente. Il Lecce ci prova subito con un tiro ravvicinato di Rodriguez, l’arbitro fischia il fallo su Kastrati. Al 54’, di nuovo Meccariello sempre al volo, la palla sfila a lato da due passi da Kastrati. Al 57’, Majer frantuma il palo esterno con una sassata al limite dell’area piccola. Al 61’, Gabriel compie un miracolo su un tiro al volo di Ghiringhelli. Al 63’, va Pavan di testa, la palla va alta sopra la traversa. I giallorossi non riescono più a costruire un’occasione da rete, fanno fatica a fare gioco in mezzo al campo complice anche un Cittadella ben messo in campo. Al 77’, il Lecce torna avanti con un tiro a giro di Stepinski che finisce larga alla sinistra del portiere. All’85’, un cross forte rasoterra di Gallo mette in seria difficoltà la difesa avversaria. Al 91′, il Cittadella chiude l’incontro con il gol di Proia, tiro a giro e Gabriel battuto.
Il Lecce è sotto per 1 a 3, le possibilità di recuperare il risultato sono ormai ridotte al lumicino. Trascorrono i secondi senza occasioni per i giallorossi, anche frastornati dopo il terzo gol del Cittadella. Al 95′, ci prova Mancosu con un tiro dalla lunga distanza, Kastrati deve ribattere non con poche difficoltà. Finisce la gara con una sconfitta dei giallorossi contro un Cittadella quadrato e voglioso di fare risultato. Il Lecce, ancora una volta, non riesce a sfatare la bestia nera Cittadella.