L’Assessorato alle politiche sociali del Comune di Campi Salentina promuove due progetti estivi a favore della comunità.
Campi S.na (Le) – Insieme all’associazione “Cavalieri della Madonna della Mercede” e con la collaborazione della Dott.ssa Mariapia Montecarlo che si occupa di età evolutiva, il primo dei progetti prevede un’attività di sensibilizzazione e avvicinamento all’attività equestre attraverso il progetto “Cavalcando un sogno”.
Il progetto è rivolto a bambini e ragazzi con problematiche annesse alla sfera affettivo-relazionale, disturbo dello spettro autistico, svantaggio socio-economico.
Il progetto “Cavalcando un sogno” prevede 2 incontri settimanali della durata di 2 ore ciascuno, dalle ore 18 alle ore 20, il lunedì e il mercoledì, da svolgersi dal 28 giugno al 24 luglio 2021, per un totale di 8 incontri e di 16 ore, presso il Centro Pastorale, in via Giovanni XXIII a Campi Salentina.
Il secondo progetto, nato dalla collaborazione con la Cooperativa Sociale Psi.f.i.a. – Psicoterapeuti per l’infanzia la famiglia e l’adolescenza (www.centropsifia.it) si chiama “Officina creativa interculturale” e nasce dall’idea di creare un ambiente dove poter favorire l’inclusione sociale tra i cittadini di Campi Salentina e i bambini stranieri con le loro famiglie.
Il percorso si articolerà in cinque incontri di laboratorio multiculturale che si terranno presso l’Oasi Mamma Bella a partire dal prossimo 2 luglio, destinati a genitori e bambini della scuola primaria, italiani e stranieri, residenti a Campi Salentina.
“Ringrazio Don Alessandro D’Elia e l’associazione “Cavalieri della Madonna della Mercede” per aver offerto gratuitamente spazi e animali per il progetto “Cavalcando un sogno” – afferma l’Assessore alle Politiche Sociali, Alessandro Conversano. È un’importante opportunità per i bambini e i ragazzi che, più di tutti, hanno sofferto le limitazioni dovute all’emergenza sanitaria. Sfruttare le potenzialità di questo percorso, infatti, è certamente una bella occasione di crescita dal grande valore emotivo che può sviluppare processi di apprendimento più rapidi, stimolando creatività e capacità di osservazione.
L’obiettivo del progetto “Officina creativa interculturale” – continua l’Assessore Conversano – è consolidare la rete sociale a garanzia del benessere dei bambini che crescono sul nostro territorio e dei loro genitori, qualunque siano le loro origini. La conoscenza delle diverse caratteristiche e abitudini di vita, permetterà l’arricchimento personale di ogni partecipante grazie al confronto costante attraverso nuovi modi di comunicare e comprendersi. Sopratutto per i bambini e i ragazzi che, nell’ultimo anno a causa dell’emergenza sanitaria, hanno avuto pochi momenti di condivisione, anche nelle scuole per via delle numerose restrizioni, questo progetto potrà favorire una ripresa di quei contatti e di quelle relazioni fondamentali per dare vita ad una rete sociale coesa e autentica, di cui ognuno potrà sentire di far parte”.