Raffaela Siniscalchi, Paolo De Falco e, in mezzo, tra loro, l’anima e la musica di Tom Waits. Così si può sintetizzare il concerto che si terrà a Lecce, nel Chiostro dei Teatini, il 23 settembre alle ore 21.
Un evento dal titolo evocativo, Strangers in the world, e che dà inizio a una collaborazione non solo tra questi due importanti rappresentanti di una ricerca musicale raffinata e intimista, ma anche tra alcuni jazzisti italiani di varia provenienza con ancora molta voglia di mettersi in gioco. Domenico Capezzuto al piano, Luigi Catella al contrabbasso, Giovanni Galloni alla batteria suoneranno infatti insieme a Paolo De Falco alla chitarra e voce e a Raffaela Siniscalchi voce.
Uno dei problemi del jazz italiano è forse quello di vedere spesso collaborazioni troppo occasionali che stentano poi a maturare nel tempo, al di là dei talenti o delle affinità elettive istintive. Questo concerto di Lecce segna invece, come ci spiegano i protagonisti, l’inizio di un percorso di ricerca più lento, “la voglia di darsi ancora del tempo in un mondo che di tempo sembra non averne molto. Forse è questa la condizione dello straniero, – racconta De Falco – , di colui o colei che si distacca dalla percezione ordinaria e che, stando un po’ al margine, cerca un diverso modo di abitare lo spazio, provando a radicarsi appunto nel tempo. O forse nella sua assenza. In quello spazio insomma influenzato, determinato proprio da un tempo diverso”.
Così il mondo poetico di Tom Waits, visto attraverso la lente dei perdenti, dei girovaghi e notturni loosers americani, così meravigliosamente interpretato e dischiuso da Waitin’4Waits, il disco che Raffaela Siniscalchi ha dedicato al grande cantautore americano, incontra il mondo visionario di Paolo De Falco, un artista di origine leccese ma da sempre dedito al nomadismo geografico e culturale.
Il suo disco Like water in the bucket s’intreccia dunque con quello della cantante romana creando un girotondo di emozioni notturne e oniriche intriso di radici musicali e letterarie diverse che spaziano dal blues, al jazz, dal rock alla world music, dal samba alla canzone d’autore italiana.
Il concerto vedrà anche la presenza di Carlotta Mancini, un’attrice performer di grande fascino e sensualità che espanderà le atmosfere sonore e interpretative dei musicisti col suo essere una specie di serva di scena insieme dentro e fuori la musica, dedita ad usare il corpo, le immagini (dello stesso De Falco) e le parole per provare ad aprire le porte del mondo a chi ancora vuole viaggiare insieme nell’abbandono e nella volontà di conoscenza.
Una delle più interessanti ed eclettiche voci del panorama italiano attiva come cantante e attrice dal 1988. Fa parte dal 2003 della Compagnia della Luna del Maestro Nicola Piovani col quale ha registrato cd e dvd e nel febbraio 2012 ha avuto l’onore di registrare con il Maestro Ennio Morricone per la colonna sonora del film “La migliore offerta” di Giuseppe Tornatore vincitore di sei David di Donatello e sei Nastri D’Argento. Nel 2015, sempre col Maestro Morricone, ha cantato insieme alla Roma Sinfonietta nella colonna sonora del film francese “En mai fait ce qu’il te plait” del regista Cristian Carion. Accanto alle esperienze teatrali affianca, da oltre venticinque anni, l’attivita’ di cantante jazz ed etno-jazz che ha svolto unendo l’esperienza dei live con le registrazioni con prestigiosi nomi del panorama jazzistico italiano come Roberto Gatto, Danilo Rea, Paolo Fresu , Gianluigi Trovesi, Bruno Tommaso, Paolo Damiani, Antonello Salis, Gabriele Mirabassi, Michele Rabbia ecc. Nel marzo del 2016 è uscito per la Rara records il primo disco a suo nome ”Waitin’4Waits”,Viaggio nella musica di Tom Waits , nominato anche alle Targhe Tenco e considerato uno dei migliori dischi del 2016.
Nel settembre 2018 viene invitata in Francia col progetto “Waitin4Waits” nel Festival “Jazz au Sommet” e nel Jazzclub di Annecy. Nel 2019 è uscito il disco “Il Viaggio” registrato col No Border Trio un viaggio dall’Africa a l’America latina . Di prossima uscita il disco sulla musica di Fabrizio De Andrè con musicisti d’eccezione come Gabriele Coen , Stefano Saletti e Mario Rivera. Esercita la professione di vocal-coach dal 1994 collaborando con le migliori scuole di musica della Capitale, Saint Louis, L’Ottava, Scuola Popolare di Villa Gordiani, IMIInternational Music Institute, Insieme per Fare, Bela Bartok.
Prima attore e poi regista di teatro e cinema. Musicista, artista visivo, scrittore. Si laurea a Roma in Storia del Teatro, frequenta l’Accademia Nazionale Teatrale di Cracovia e consegue il master di alta formazione artistica, Corso di Regia, dell’Accademia di teatro lirico di Verona.
Dal 1990 comincia la sua attività di regista e performer, fondando Grad zero nel ’94 e dirigendo diversi spettacoli, performance e film in vari paesi del mondo.
Si occupa di formazione creativa ed è il direttore dell’’Archivio liquido dell’identità. Cura inoltre la direzione artistica di festival e progetti multidisciplinari innovativi sostenuti anche dal Mibac e riconosciuti d’interesse nazionale. Del suo lavoro hanno scritto numerosi studiosi, critici, giornalisti nazionali e internazionali. I suoi film, spettacoli, concerti, performance e opere visive hanno partecipato a molti festival e rassegne internazionali, stagioni teatrali e mostre, tra le più importanti in Italia ed Europa.
Per il suo lavoro artistico ha ricevuto diversi riconoscimenti e menzioni
Attrice, regista, doppiatrice, scenografa.
Cresciuta immersa nel laboratorio di scenotecnica di famiglia, respira già da piccolissima la potenza della creazione teatrale, della scenografia e della pittura.
Intraprende gli studi di scenografia all’Accademia di Belle Arti di Roma e poi si diploma come attrice e regista all’Accademia internazionale di Teatro “Circo a Vapore” di Roma; studia anche teatro con Mamadou Dioume, attore di Peter Brook, e doppiaggio e tecniche cinematografiche seguendo vari corsi e laboratori non solo in Italia.
In Francia sperimenta il teatro visionario di strada e il thèatre de Gestuelle.
Dal 1997 inizia a lavorare come attrice collaborando con diverse compagnie e registi, nel teatro di ricerca, nel teatro per ragazzi e nel teatro di testo più classico.
Come attrice e formatrice conduce vari laboratori per bambini e adolescenti, lavorando soprattutto in progetti di forte rilevanza antropologica e sociale.
Partecipa inoltre a diversi cortometraggi, spot e fiction tv.
Con il corto teatrale “Il Tagliando” vince i premi come miglior attrice e miglior spettacolo nella rassegna “Schegge D’autore”.
Appassionata di psicologia approfondisce lo studio della PNL di base e del Counseling, frequentando a Roma la Scuola di Counseling Umanistico centrato sulla persona “Il Valore del femminile”, formandosi come arte terapeuta
Dal 2020 entra nell’Associazione Grad zero sviluppando vari progetti di formazione creativa.