Lecce – Quanto successo qualche giorno fa sul campo del KickOff ha dell’incredibile. La vittoria del Lecce Primavera sulla Cremonese ha decretato la promozione dei baby giallorossi in Primavera 1. Un risultato strepitoso considerando il poco tempo a disposizione. In poco più di 1 anno, le giovanili giallorosse sono tornate nel calcio che conta. Avranno l’onore di calcare i campi delle squadre come Inter, Atalanta, Roma. Il Direttore Corvino ha compiuto un capolavoro scovando nuovi ragazzi e lavorando su quelli che già c’erano.
Il prossimo anno, con gli opportuni aggiustamenti, questa squadra potrà affermarsi nella Primavera che conta considerando i campioncini già presenti in squadra. Prendiamo il caso di Vulturar, un centrocampista classe 2004. Appena tocca il pallone, si capisce subito di che pasta è fatto. Tecnica, visione di gioco, controllo palla e, in un atteggiamento moderno, anche aggressivo nei contrasti. Un ragazzo incredibilmente forte già alla sua età. Perché non parlare di Macrì, un classe 2003. Anche lui un centrocampista ma con caratteristiche diverse dal compagno rumeno. Parliamo di un ragazzo aggressivo in fase di non possesso e, con gamba, pronto ad accompagnare l’azione.
Tra questi, ha impressionato anche Lemmens, arrivato in estate come difensore centrale. Il classe 2002 ha da subito dimostrato di avere un buon piede e una buona visione di gioco. Mister Grieco ci ha visto lungo e lo ha provato come terzino destro. La scelta è risultata azzeccata, partita dopo partita, il ragazzo ha dimostrato tecnica e propensione offensiva. Su queste basi, deve essere costruito il Lecce Primavera del prossimo anno. I presupposti per far bene, ci sono già tutti.