Lecce – Dopo l’ottima prova a Cremona, i giallorossi tornano tra le mura amiche per affrontare, oggi alle ore 18:00, una big come la Roma. Sarà una di quelle partite che si prepara giocando. Attenzione, concentrazione e un pizzico di sana follia. All’andata, i capitolini beneficiarono di quelle scellerate decisioni dell’arbitro Prontera: l’espulsione di Hjulmand e il rigore per la Roma. Dopo quella gara, l’arbitro, tra l’altro originario di Tricase, fu sospeso.
Oggi è un’altra storia e, nel mentre, il Lecce è cresciuto tanto. Le caratteristiche delle squadra, almeno in fase di non possesso, sono molto simili. Persino sul gioco aereo, su cui Mourinho punta tanto. Sarà importante non farsi prendere dal panico nei momenti di difficoltà. I ragazzi di mister Baroni dovranno lottare, come sempre del resto. Solo correndo di più dell’avversario si potrà ottenere qualcosa di insperato, almeno sulla carta.
Gli allarmi della settimana sono rientrati. Hjulmand ha avuto un affaticamento muscolare nelle prime sedute, anche Blin non era al meglio. A poche ore dal match, mister Baroni potrà contare sull’apporto di tutti, eccetto Pongracic, Dermaku e Maleh. Tra gli infortunati di lungo corso, il solo Maleh potrebbe tornare presto in gruppo.
Mister Baroni vuole confermare gli uomini di fiducia di Cremona. Il dubbio riguarda solo il centrocampo. Blin è recuperato ma non è al meglio. È probabile che Askildsen vinca la concorrenza su Blin. Nessun dubbio in porta, Falcone proteggerà i pali. Fasce affidate a Gendrey e Gallo. Al centro, Baschirotto e Umtiti guideranno la difesa. Come dicevamo, la mezzala di destra dovrebbe essere affidata a Askildsen. Al centro, il solito Hjulmand con al suo fianco il giovane Gonzalez. Attacco confermato con Colombo a guidare l’attacco, Di Francesco e Strefezza sugli esterni.
Le probabili formazioni:
Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Gallo; Askildsen, Hjulmand, Gonzalez; Strefezza, Colombo, Di Francesco. All.: Baroni.
Roma (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Zalewski, Cristante, Matic, Pellegrini, El Shaarawy; Abraham, Dybala. All.: Mourinho.