Lecce – Martedì 9 maggio alle 18, il giardino del ristorante Gimmi presso il Chiostro dei Domenicani a Lecce (via San Pietro in Lama, 23) ospita la presentazione del libro “Negroamaro. Una viticoltura di eccellenza tra due mari” scritto da Giuseppe Baldassarre, edito da Ed. Coop. Espera, la cooperativa editoriale editrice della rivista periodica quiSalento. Partecipano alla presentazione con l’autore Stefano e Renata Garofano. Modera Federica Sgrazzutti.
Il volume è un approfondimento tecnico, ma godibile anche da semplici appassionati, sul vitigno principe della viticoltura salentina, dal quale sono nate alcune etichette celebri del territorio. La monografia, ricca di dati e schede, inaugura la collana “Severino Garofano”, dedicata all’enologo irpino pioniere della rinascita dei vini del Sud, scomparso nel 2018, curata dai figli Stefano e Renata e rientra nell’insieme di iniziative del Centro studi Severino Garofano nate per diffondere la cultura del vino, le sue tradizioni, le tecniche. A impreziosire le pagine, ci sono le fotografie di Marcello Moscara, uno sguardo autentico e spesso inedito del Salento.
Il Negroamaro è un vitigno eclettico e duttile, che ha un ruolo centrale nell’identità vitivinicola della Puglia, soprattutto nella fascia meridionale bagnata dallo Jonio e l’Adriatico. Le sue origini antiche vengono raccontate e riscoperte alla luce delle recenti ricerche, il carattere estroverso svelato fino a scoprire il gusto nascosto dei suoi vini. Si passano in rassegna le caratteristiche tecniche, le peculiarità dell’allevamento, la storia della varietà, i terreni su cui cresce, le tipologie colturali, la vendemmia, i migliori risultati delle etichette celebri nelle annate storiche, fino agli abbinamenti con i piatti della tradizione e alle prospettive future per un vitigno dalle sorprendenti potenzialità. Una narrazione tematica che delinea il profilo di un settore economico e culturale, nato da una sapienza antica e popolare e reso eccellenza dall’indissolubile legame tra l’uomo e la terra.
La cornice della presentazione è il giardino del ristorante Gimmi, guidato dall’executive Donato Episcopo, chef salentino con prestigiose esperienze fuori regione, la cui cucina ha un legame profondo con il Salento nella ricerca accurata delle materie prime. Un’atmosfera di relax, in cui l’estetica gioca con l’essenzialità, dove si può sorseggiare un cocktail, ascoltare musica e dedicarsi al piacere dell’alta cucina.
Giuseppe Baldassarre è medico, sommelier e docente AIS, divulgatore. Autore di diverse monografie sui vitigni e i vini pugliesi, scrive di vino su diverse testate locali e nazionali. Medico, direttore dell’Unità operativa complessa di geriatria dell’Ente ecclesiastico ospedale regionale “F. Miulli” di Acquaviva delle Fonti, specialista in Medicina interna e in Farmacologia clinica, si è perfezionato in Bioetica. Dall’anno accademico 2018-2019 è docente a contratto presso la Scuola di specializzazione in geriatria dell’Università degli studi di Bari. È autore di oltre 250 pubblicazioni scientifiche e numerosi articoli apparsi su riviste internazionali. Dopo essersi diplomato sommelier nel 2001, si è abilitato degustatore ufficiale dell’Associazione Italiana Sommelier (AIS) nel 2003, relatore ufficiale nel 2004 e commissario di esami nel 2006. Dal 2008 è referente per il coordinamento degli eventi della Delegazione Murgia dell’AIS Puglia. Dal 2014 è referente regionale per la Puglia della Guida Vini AIS e membro della Commissione Didattica Nazionale dell’AIS. Dal 2018 è consigliere nazionale AIS e dal 2018 al 2022 è stato componente della Giunta Esecutiva Nazionale AIS. Il 13/09/2022 è stato nominato coordinatore del Comitato tecnico-scientifico dell’AIS. Scrive di vino su diverse riviste e testate nazionali.