Abbiamo avuto il piacere di incontrare Licia Lanera durante il workshop tenutosi il 10 Maggio presso l’Archivio Carmelo Bene, presso il Convitto Palmieri a Lecce, e di rincontrarla il giorno dopo, nel corso della sua relazione intitolata “I ruoli di potere” nella Giornata di Studi coordinata da Amleta, collettivo femminista intersezionale, all’interno di “Serve di scena – presenze e assenze femminili nel teatro Contemporaneo – Focus Puglia”, attività realizzata dall’associazione Palchetti Laterali in collaborazione con l’Università del Salento e con il sostegno del Consiglio Regionale della Puglia Avviso “Futura. La Puglia per la parità”.
Licia Lanera barese, classe 1982 è attrice, drammaturga, regista teatrale e capocomica dal 2006. Nello stesso anno fonda e dirige la Compagnia Fibre Parallele, che diviene Associazione Culturale Compagnia Licia Lanera e impresa culturale dal 2018. È vincitrice di numerosi premi: nel 2008 riceve il 1° premio Fringe/L’Altrofestival al 18° Festival Internazionale del Teatro di Lugano in Svizzera, nel 2011 il Premio Hystrio Castel dei Mondi, nello stesso anno il premio Lo Straniero per il Teatro, e ancora, il Premio Landieri, Miglior giovane attrice, nel 2013 Menzione speciale al premio Teresa Pomodoro per Lo splendore dei supplizi, nel 2014 Menzione d’onore come attrice emergente al Premio Duse, e il Premio Virginia Reiter come Migliore attrice under 35. È vincitrice di tre premi UBU: nel 2014 come migliore attrice italiana under 35, dopo la sua interpretazione nella Celestina con la regia di Luca Ronconi, e per il miglior testo straniero messo in scena da compagnia italiana, grazie a “Con la carabina”, nel 2022 il Premio UBU – Miglior regia – per “Con la carabina”. Porta in scena lavori di teatro sperimentale e di prosa, con il sostegno del MIC e della Regione Puglia. Si occupa di formazione teatrale e culturale.