A Lecce la prima edizione di TEDxUNISALENTO

0
24

Lecce – Il 26 Maggio 2023, presso il centro congressi del complesso Ecotekne, sulla via per Monteroni, a Lecce, si è svolta la prima edizione di TEDxUnisalento, su licenza di TED, sul tema “INTERREAZIONE”. L’iniziativa proposta allievi e alunni (rete dei già laureati UniSalento) della Scuola Superiore ISUFI e dell’Università del Salento ha visto la partecipazione di Marco Martinelli, giovane ricercatore universitario che sui social fa divulgazione scientifica, e che ha saputo raccontare “l’amore” attraverso la “chimica”; di Davide Indino, Alfiere della Repubblica, che utilizzando le pagine de “Il mondo nuovo” di Aldous Huxley, ha parlato dell’uso creativo e distruttivo delle parole; Chiara Chiriatti, giornalista ed esperta di marketing e comunicazione, ha evidenziato la dimensione sospesa tra la paura ed il coraggio; Federico Ricci Tersenghi, professore di Fisica teorica ha introdotto alla “teoria di Parisi” e ai relativi rapporti con il Machine Learning.

L’incontro di Fabrizio Saccomanno, noto attore, autore e regista teatrale con Tonino Guarino titolare dello storico tabacchificio di Campi Salentina, ha stimolato il pubblico ad avere una visione trasversale; Guarino, oltre ad essere molto simpatico, ha dimostrato di possedere un’incredibile e dettagliata memoria, i suoi cento anni restano un dettaglio. A seguire Silvia Cagnazzo, communication officer del Parlamento Europeo. Il suo discorso è uno sprone a conoscere meglio l’Unione Europea, che crede nei suoi cittadini e soprattutto punta sui giovani. La memoria del passato e la visione del futuro consentono di guardare in particolar modo al cambiamento climatico e a quello economico.

Ancora di cambiamento, questa volta legato al sesso, alla sessualità e alla società se ne discute con 30 content creator e attivista della comunità transgender. La sua è una vera e propria testimonianza, senza filtri, parla dei suoi genitali, del suo essere maschio pur conservando il suo sesso femminile e del non volerlo cambiare, perché la sessualità non è un organo ma una percezione di sé, tanto da non poter essere incasellata nei suoi rigorosi parametri “Maschio-Femmina”.

L’attrice, scrittrice Lea Barletti, presenta il suo racconto “Lo spazio tra (ovvero, uno spettacolo vivo)”, quel tramite che le consente di fare spettacolo. Perché il “Tra” è tra lei, attrice sul palco e il pubblico. Il “Tra” uno spazio apparentemente vuoto che si fa pieno di pensieri e contenuti. Il Teatro dal vivo è ciò che accade nel qui ed ora, quello dove il “tra” è stato già tolto, perché la quarta parete, che divide il palcoscenico dal pubblico è stata già abbattuta. Barletti entra ancora nel dettaglio, nel significato profondo del fare l’attrice e spiega come sia importante ricercare la giusta alchimia ed empatia col pubblico, perché fare spettacolo “dal vivo” richiede la capacità di renderlo “vivo” facendo partecipe il pubblico, invitandolo virtualmente a salire sul palco, osservare e respirare da vicino la storia di cui si narra. Lo spettacolo pur dal vivo sembra spesso la mera ed accademica recitazione di un copione. L’attrice professionista sa controllare le proprie emozioni nell’atto del recitare ma sa anche donare le proprie fragilità personali, facendole entrare in vibrazione col suo pubblico.

Concludono la lunga carrellata di ospiti le testimonianze dello scrittore, giornalista e sceneggiatore Gabriele Romagnoli e del docente, avvocato e Presidente del club calcistico del Lecce, Saverio Sticchi Damiani. Il primo racconta della sua esperienza diretta con la morte, dopo aver partecipato ad un esperimento sociale nel quale dopo aver redatto testamento e indossato un accappatoio, veniva successivamente sigillato per quindici minuti circa dentro una bara. Un trauma ricercato ma dal quale ha tratto l’importante insegnamento del fare senza perdere di vista le priorità. Lasciando andare le cose poco importanti e soprattutto vivendo una vita per volta “perché la vita è quella che ci scegliamo, dunque, non bisogna avere rimpianti per il fantasma delle vite non vissute”. Ripensare al passato è importante ma senza soffermarsi troppo, perché ciò che davvero invoglia a vivere è progettare il futuro. Infine, l’incontro con Sticchi Damiani ha evidenziato come sia importante creare relazioni con il territorio per fare impresa al Sud.

TED è l’acronimo di technology, entertainment and design di un’organizzazione privata no profit statunitense – Sapling Fondation il cui primo evento risale al 1984. TED si è costituita come fondazione il 23 febbraio del 2022. L’agire delle conferenze TED si basa sulla volontà di divulgare idee con una visione multidisciplinare, innovativa e con interventi brevi.