La restituzione teatrale site-specific è un allestimento unico e originale per la bellezza del Palù Domenica 28 luglio, ore 19.45 Parco del Palù di Livenza (Pordenone)
Domenica 28 luglio, alle 19.45, presso il Parco del Palù di Livenza, con la restituzione finale “Il Filò del Palù”, Astràgali Teatro di Lecce chiude la residenza artistica di comunità avviata per il terzo anno consecutivo a Caneva lo scorso 21 luglio, e sviluppata attraverso un laboratorio residenziale di teatro sociale dedicato alla memoria e alle sue trasformazioni.
Nella residenza artistica, diretta da Fabio Tolledi, direttore artistico di Astràgali Teatro, con la partecipazione di Roberta Quarta, Simonetta Rotundo, Matteo Mele, cittadini, attori e attrici hanno lavorato alla creazione di una narrazione della comunità ispirata dalle straordinarie risorse materiali e immateriali del Sito di Palù di Livenza, iscritto dal 2011 nella lista del Patrimonio Mondiale UNESCO. L’esito è una restituzione teatrale site-specific, unica e interamente coniugata con le caratteristiche dello straordinario Parco. Protagonisti sono le cittadine e i cittadini che in questi giorni hanno preso parte al percorso e che avranno modo di “restituirlo” in forma performativa, supportati da Astràgali Teatro.
Il progetto è divenuto nel tempo una sorta di dedica al “Filò”, ovvero a quel momento sociale che in passato la gente dei villaggi agricoli amava animare di racconti, memorie, a volte accompagnati da canti e musiche. Il Palù è simbolo di una ricchezza e di una essenza molto diverse dal paesaggio quotidiano attuale, eppure così potentemente presenti a livello simbolico e poetico. La performance finale conduce alla scoperta della condivisione di esperienze, parole, suoni, memorie.
Il Filò del Palù rientra nel progetto “Contrade in Scena” del Comune di Caneva e della Scuola Sperimentale dell’Attore, che si impegna da anni nella ricerca del teatro specifico e originale dei luoghi. Assieme ad Astràgali Teatro, la Scuola Sperimentale dell’Attore è membro del Centro Italiano dell’International Theatre Institute UNESCO ( ITI Italia), il più grande network al mondo per lo spettacolo dal vivo che promuove la Convenzione UNESCO.