“Di luce e di stupore – Epifanie dell’invisibile dello spazio liturgico” è il titolo del Convegno Internazionale che dal 10 al 12 ottobre si terrà nella Basilica Cattedrale di Otranto. Giunto al terzo appuntamento del Ciclo “L’Eterno nel tempo – Arte e Architettura cristiane tra Oriente e Occidente”, il convegno è realizzato dall’ Associazione Pantaleone per il rinnovamento dell’arte cristiana e dall’Arcidiocesi di Otranto in collaborazione con l’Ordine degli Architetti PPC della provincia di Lecce e con il patrocinio del Comune di Otranto. L’Associazione ha come finalità la promozione di iniziative culturali volte alla ricerca sull’arte e architettura per il culto, al rinnovamento dell’arte cristiana ed alla valorizzazione dei beni culturali ecclesiastici.
“Il tema su cui i tre giorni di Otranto ci invitano a sostare e a riflettere è quanto mai rilevante e direi fondamentale per l’intero mondo dell’architettura e per chi si confronta quotidianamente con la relazione intima tra architettura e luce, sia naturale che artificiale, e questo anche oltre l’ambito legato alla progettazione e realizzazione dello spazio liturgico che convoca, come è giusto che sia, una complessità di questioni di natura filosofica e di rapporto con il sacro. Vale quanto ci hanno insegnato, tra gli altri Le Corbusier quando ci ricorda come l’architettura sia il gioco sapiente, rigoroso e magnifico dei volumi assemblati nella luce, o Louis Kahn quando avverte che la struttura determina la luce, ed è evidente che, a differenza della luce artificiale, sempre l’architettura, sacra o civile, è immersa e attraversata dalla luce naturale che in qualche modo ne determina estetica, senso, funzione, relazioni” sottolinea il Presidente dell’Ordine degli Architetti Tommaso Marcucci.
Il programma si articolerà in tre giornate destinate in alcuni momenti solo agli iscritti/e ed in altri, aperte a tutti/e.
I lavori si avvieranno a partire dalle 17.30 del 10, nella Basilica Cattedrale. Dopo i saluti istituzionali dell’Arcivescovo di Otranto Padre Francesco Neri – O. F. M. Cap.; dell’Incaricato regionale per i Beni Culturali Ecclesiastici, don Nunzio Falcicchio; il prof. Roberto Filippetti, saggista, scrittore e conferenziere parlerà de “La luce dell’Eterno nel Tempo: la Cappella degli Scrovegni di Giotto, tra Oriente ed Occidente”. Il Convegno riprenderà alle 9.15 dell’11 presso la Sala Congressi Resort I Basiliani con la I Sessione dal titolo: Simbologia ed esperienza dalla luce nelle prime chiese cristiane. Dopo i saluti da parte dell’Incaricato diocesano per l’Edilizia di Culto e i Beni Culturali Ecclesiastici-Otranto e Presidente dell’Associazione Pantaleone, don Enzo Vergine; del Direttore Ufficio Nazionale per i Beni Culturali e l’Edilizia di Culto della CEI, don Luca Franceschini; del Segretario regionale del MIC per la Puglia, Arch. Maria Piccarretta e del Presidente dell’Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Lecce Arch. Tommaso Marcucci; seguiranno una serie di interventi. La II Sessione: “La luce dell’azione liturgica” riprenderà alle 15. e si concluderà nella Cattedrale con una performance musical-teatrale: Voce recitante Paola Gatta – Violoncello Marco Schiavone. La III Sessione: “Fenomenologia della luce nello spazio contemporaneo” inizierà alle 9.15 del 12, presso la Sala Congressi Resort I Basiliani, un’ultima giornata che si concluderà alle 12.30 con l’intervento di Padre Francesco Neri.
