Lecce – Franco Lerda ha parlato ai giornalisti prima dell’allenamento di rifinitura a porte chiuse al “Via del Mare”.
I giallorossi saranno impegnati nella gara contro il San Marino per rimanere primi in classifica e dimostrare che la crisi è alle spalle.
Nella squadra salentina saranno tante le defezioni, come tanti sono i dubbi che il mister di Fossano ha sulla formazione da schierare, anche se sembra probabile (da nostre sensazioni) che in avanti con Foti punta centrale, giochino, a sinistra Jeda, a destra Pià e al centro Bogliacino a completare la linea dei tre. Altro dubbio è se schierare al fianco di Memushaj, Zappacosta o De Rose, con il primo in leggero vantaggio. Apparizione in prima squadra per il promettente Bleve che con Petrachi infortunato, andrà a fare il terzo. Benassi che aveva avuto un problema, sembra recuperato. Rimangono a casa oltre a Petrachi, gli infortunati Giacomazzi, Falco, Diniz e Ferrario.
Queste le dichiarazioni del tecnico:
“Il San Marino è una squadra tosta e in questo periodo hanno il morale alle stelle perché vengono da importanti vittorie, l’ultima per 5-0. Per domani avrò a disposizione gli uomini che rientrano dalla squalifica, però dovrò fare a meno di qualche infortunato. Il modulo con cui giocheremo sarà il solito 4-2-3-1, anche se mi porto dietro parecchi dubbi sulla formazione; se gioca Jeda a sinistra, Bogliacino centrale e Pià a destra in avanti ci sarà Foti, invece, ad esempio se gioca Chiricò, Jeda sarà il terminale con Pià a destra e Bogliacino centrale. A centrocampo vedremo se schierare Zappacosta oppure De Rose. Ho qualche dubbio anche dietro, me li tengo fino alla fine.
Martinez sta bene, si è allenato bene e in gruppo, però l’ultima sua gara risale a cinque mesi fa con la nazionale. Può giocare, ora non so se uno scorcio di partita e nemmeno quale sia il suo minutaggio.
Il campo misto sintetico non sarà un problema per noi, magari faremo un po’ di riscaldamento con la palla in più per capire i rimbalzi e la velocità, ma ripeto non sarà un problema. Poi quello di San Marino sicuramente è un campo grande, poiché gioca anche la nazionale e anche questo per noi è positivo.
Il San Marino con Acori sta facendo benissimo e se fossero partiti bene, ora sarebbero nelle prime posizioni di classifica. Giocano con un 4-3-3 molto spregiudicato. Però alla fine dei conti come tutte le squadre, in fase di non possesso, difendono con tutti gli effettivi e poi ripartono in attacco, contando sulla velocità dei propri esterni.
Dall’inizio della stagione, ripeto che nessuna gara è facile e anche domani bisognerà sudare per fare risultato”.
(Fonte: PugliaCalcio 24)
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