Lecce – La voglia di creare l’associazione Terra del Fuoco-Mediterranea nasce nel 2005 successivamente alla partecipazione di Paolo Paticchio, attuale presidente e fondatore, all’interno di una delegazione di studenti delle scuole medie superiori della provincia di Lecce, al Treno della Memoria organizzato dall’associazione Terra del Fuoco-Piemonte.
Inizialmente l’associazione si è occupata dell’organizzazione di eventi culturali e musicali sul territorio. In seguito, Terra del Fuoco-Mediterranea ha deciso di aderire ad un’altra associazione, ben radicata sul tutto il territorio nazionale, Libera, ed insieme con essa organizzano, sempre nel 2005, a Melpignano una manifestazione di due giorni contro le mafie dal titolo “Salento contro le mafie” la quale vede la partecipazione del presidente e fondatore di Libera, Don Luigi Ciotti.
Dal 2006 il presidente, Paolo Paticchio, e compagni, decidono di far vivere la straordinaria esperienza del Treno della Memoria anche ad altri studenti della provincia di Lecce ed organizzano per la prima volta con partenza da Lecce il viaggio all’interno della memoria storica che li porterà in treno fino a Cracovia, una delle città più importanti della Polonia per motivi storici quali la presenza dei campi di concentramento nazisti di Auschwitz e Birkenau e per aver dato i natali a Giovanni Paolo II. Al primo viaggio parteciperanno una delegazione di 150 studenti delle scuole superiori della provincia di Lecce.
Nel 2007 gli studenti diventeranno 350, nel 2008 partecipa una delegazione di studenti rappresentanti tutta la Regione Puglia e dal 2010 tutto il sud-Italia compresa una rappresentanza di studenti dell’Università del Salento. Quest’anno, 2013, hanno preso parte ben 750 studenti tra Puglia e Calabria.
{gallery}Gallerie/trenodellamemoria/{/gallery}
(Foto: Copyright Sabina Di Noia)
Il Treno della Memoria è un’esperienza che ti lascia il segno per tutta la vita. Raggiungere la città polacca in treno serve a far rivivere simbolicamente il lungo viaggio che i deportati erano costretti a compiere prima di essere scaricati nei campi di concentramento in attesa della loro esecuzione. Una volta a Cracovia insieme alle guide del posto, si visita il ghetto ebraico. Nei successivi giorni invece si visitano i due campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau.
L’ultima edizione del Treno della Memoria ha visto la partecipazione musicale dei Moods, di una delegazione della Giovane Orchestra del Salento e la proiezione nelle sale del Rotunda del film “La nave dolce” di Daniele Vicari prodotto dall’Apulia Film Commission. Alla realizzazione del Treno della memoria ha contribuito fino al 2013 la Regione Puglia attraverso l’Assessorato alla Trasparenza e alla Cittadinanza Attiva.
L’associazione, oltre al Treno della Memoria, ha partecipato ad altri progetti contro la dispersione scolastica presenziando corsi all’interno di alcune scuole superiori, come l’Istituto Tecnico G. Deledda a Lecce e il Liceo Classico Statale F. Capece a Maglie. L’intento principale di questi corsi è stato incentivare i ragazzi a seguire il percorso scolastico oltre a preparare i Programmi Operativi Nazionali (P.O.N.) sulla legalità e la cittadinanza attiva.
Dal 2010, inoltre, organizza una Summer School sulle organizzazioni criminali internazionali dal nome OLE tra Lecce e Otranto alla quale prendono parte studenti provenienti da tutta Europa.
I prossimi appuntamenti dell’associazione Terra del Fuoco-Mediterranea prevedono per il 15-16 Febbraio l’organizzazione, in collaborazione con l’Accademia del Rinascimento Mediterraneo e l’associazione Fabbrica dei gesti, del concerto della Giovane Orchestra del Salento presso il Teatro Ducale di Cavallino. Nella mattinata del 16 Febbraio, sempre presso la stessa sede, ci sarà l’incontro tra gli studenti delle provincie di Lecce, Brindisi e Taranto che hanno preso parte al Treno della memoria 2013 durante la quale sarà proiettato, per la prima volta, il video dell’ultimo viaggio.
Per chiunque volesse avere maggiori informazioni riguardo all’associazione Terra del fuoco-Mediterranea può recarsi presso la sede Libreria Officine Culturali Ergot piazzetta Falconieri 112, Lecce oppure consultare la pagina Facebook dell’associazione.
{loadposition addthis}